– La prima iniziativa ufficiale della Regione Sardegna a Expo 2015 è fissata per il prossimo 5 maggio nei Chiostri di San Barnaba a Milano. “Sardegna, isola della qualità della vita, cibi per la salute dalla terra dei centenari”, è il claim che accompagnerà la giornata di appuntamenti che si terrà nel cuore della città. Si parte alle ore 10 con l’inaugurazione della Mostra di immagini “Dalle radici di una terra antica”, che raccontano le unicità ambientali e culturali delle diverse aree dell’isola. Alle 10,30 ci sarà l’apertura degli stand dei Consorzi di tutela dei prodotti con qualità garantita della Sardegna. Le migliori eccellenze certificate dell’agroalimentare regionale saranno rappresentate dall’Agnello di Sardegna Igp, Carciofo spinoso di Sardegna Dop, Fiore sardo Dop, Pecorino romano e pecorino sardo Dop, Olio extravergine di oliva, Vini di Sardegna Doc e Igt, Zafferano di Sardegna. Alle 12, l’antropologa ed esperta di storia e cultura del cibo, Alessandra Guigoni, coordinerà la tavola rotonda con conferenza stampa a cui parteciperanno gli assessori di Agricoltura, Industria, Turismo Commercio e Artigianato, Elisabetta Falchi, Maria Grazia Piras e Francesco Morandi. Fra i relatori interverranno inoltre la food blogger e fondatrice del sito Giallo Zafferano, Sonia Peronaci e il regista Davide Melis. La parola passerà poi ai testimonial della Regione Sardegna a Expo: Daniela Ducato, produttrice di agro-materiali e insignita pochi mesi fa dell’Ordine al Merito della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella, e Luca Ruiu, ricercatore di biotecnologie. Una breve pausa è prevista per le 13,30 con un finger food, a base di prodotti tipici sardi, curato dallo chef Sergio Mei. Si riprende alle 15 con i reading letterari dell’attore teatrale Elio Turno e i momenti musicali del jazzista Gavino Murgia che accompagneranno i partecipanti fino alle 17, quando si aprirà la degustazione di prodotti e vini tipici sardi guidata dal giornalista enogastronomico e curatore della Guida dei vini del Gambero Rosso, Giuseppe Carrus.
