I CARABINIERI DI
BONORVA DISARTICOLANO UNA BANDA DI RICETTATORI
Alle prime
luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Bonorva hanno eseguito 3 misure
cautelari nei confronti di altrettanti indagati accusati di aver ricettato
materiale proveniente da numerosi furti perpetrati nelle provincie di Sassari e
Nuoro. L’indagine coordinata dal Dottor Scalas, Sostituto Procuratore della
Repubblica presso il Tribunale di Sassari è scaturita dal ritrovamento, nel
mese di gennaio 2014 nelle campagne di Semestene, di un grosso camion rubato
poco prima nella zona industriale di Macomer. Gli accertamenti effettuati sul
mezzo hanno permesso di risalire alla base logistica dei malviventi situata
nell’agro del comune di Bonnanaro. I militari del nucleo operativo della
Compagnia di Bonorva hanno dunque fatto scattare una serie di perquisizioni che
hanno consentito di rinvenire una grossa quantità di materiali, stipati per
essere successivamente rivenduti nel mercato nero. Nel piccolo casolare in
campagna erano custoditi numerosi gruppi elettrogeni, attrezzature edili,
attrezzature agricole e circa 35 quintali di rame per un valore complessivo di
circa 100 mila euro. Nei mesi che hanno seguito i militari della Compagnia di
Bonorva son riusciti a risalire a quasi tutti i proprietari dei beni ritrovati
attraverso una minuziosa analisi incrociata delle denunce di furto presentate e
delle testimonianze raccolte cosi da restituire ai legittimi proprietari gli
oggetti rubati. Oggi l’epilogo con l’esecuzione della misura cautelare della
detenzione in carcere per HADZOVIC
Dragan di anni 40 originario della Bosnia Erzegovina residente a Sorso,
dell’obbligo di dimora per MARCHESI
Fabiana di anni 31 residente a Sorso e dell’obbligo di firma per URGIAS
Giovanni di anni 32 anch’egli residente a Sorso.
Dopo le
formalità di rito DRAGAN è stato accompagnato nel carcere di bancali dove rimarrà
a disposizione degli inquirenti.