Si è svolta l’assemblea dei soci e simpatizzanti
dell’associazione Nazionale Partigiani d’Italia,
circolo di La Maddalena.L’assemblea è stata
convocata per procedere alla nomina degli
organi statutari e delle cariche sociali.Hanno
dato la propria disponibilità a far parte del
Comitato di sezione, così lo statuto nazionale
indica l’organismo che coordina le attività della
sezione, i seguenti soci : Giancarlo Moro,
Marina Spinetti, Santo Ugo, Mario Birardi,
Marco Murgia, Battista Scotto, Annarosa Perrone,
Gianfranco Dedola, Marco Poggi, Andrea Scolafurru,
Antonello Tedde, Michele Esposito e Aurelio Torta
ai quali vanno aggiunti, in rappresentanza
dei soci di Palau, Gigi Angeli e Quintino Mossa,
così come era stato convenuto nell’assemblea
costitutiva della sezione svoltasi nel febbraio scorso
, con l’intento di estendere le attività del circolo
ai due comuni limitrofi, La Maddalena e Palau.
Alle cariche sociali sono stati eletti all’unanimità,
quale presidente il socio Santo Ugo,
Vicepresidente Antonello Tedde e segretario
Marco Poggi che si occuperà della gestione
del sito web www.vocedellaresistenza.it,
collegato al sito nazionale dell’A.N.P.I.
ed alle altre associazioni della resistenza e combattentistiche.All’organo di controllo
del collegio revisori, sono stati eletti
all’unanimità i soci Marco Murgia,
Giancarlo Moro e Aurelio Torta.
L’assemblea , nell’esprimere vivo apprezzamento
per la prima riuscita iniziativa del circolo svoltasi
il 25 Aprile Festa della Liberazione, concertata con l’amministrazione comunale per la commemorazione
della partigiana maddalenina Giuseppina
Cogliolo nota “Fiamma”, ha evidenziato quali
prossimi impegni, il ripristino dell’unica lapide
antifascista, presente nel centro storico ovvero
quella che richiama l’assassinio del deputato
socialista Giacomo Matteotti, fatto nel 1924
dalle camicie nere, quindi in occasione del
prossimo anniversario nel 2013 del 70.mo
anniversario dell’8 Settembre 1943, promuovere
un iniziativa sui noti avvenimenti che si svolsero
in quei giorni a La Maddalena ed in particolare
individuare un luogo significativo dove apporre
una testimonianza lapidea dell’unica pagina
combattuta della resistenza in Sardegna, che fu
questa di la Maddalena per liberare l’isola
occupata dai tedeschi. Infine in collaborazione
con l’Istituto Sardo per la Storia della Resistenza
e l’Istituto per la Storia dell’Antifascismo,
promuovere un Comitato di studi per predisporre
delle ricerche rivolte alla riscoperta di quella
decina di personaggi isolani che in vario modo,
figurano presenti nelle pagine della Guerra di
Liberazione.Peone
