lunedì 4 marzo 2013

Attività di controllo in materia di pesca


: sequestrate poco meno di quattro quintali di prodotto ittico.

Un’intensa attività di controllo e d’indagine per la verifica del rispetto delle pertinenti norme sulla filiera della pesca esperita nei giorni scorsi, con particolare riguardo alla detenzione, il trasporto e la commercializzazione del prodotto ittico, ha condotto gli uomini della Direzione Marittima di Olbia all’effettuazione di una oculata attività di controllo del pescato trasportato dai mezzi in arrivo al porto di Olbia.

Dopo un’oculata acquisizione di informazioni, i militari intervenuti hanno sottoposto a controllo un furgone frigo, di proprietà di una società tunisina ed appena sbarcato dal traghetto proveniente da Civitavecchia, all’interno del quale sono stati trovati 358 kg di molluschi bivalvi di taglia inferiore a quella minima consentita (25 mm), in particolare vongole (tapes decussatus).

Pertanto, al termine degli accurati accertamenti esperiti, posto che tale condotta integra il reato di cui all’art. 15, comma 1, del Regolamento (CE) n°1967/2006 e ss.mm.ii. - allegato iii, art. 7, comma 1, lett. b), del d.lgs n. 4 del 9 gennaio 2012 e ss.mm.ii., si è provveduto al sequestro penale del corpo del reato, in attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria, deferendo altresì a quest’ultima i nominativi dei responsabili dell’illecito in parola.

La predetta attività continua a testimoniare la grande attenzione riposta dai militari del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera durante la vigilanza posta in essere a tutela dei consumatori in materia di pesca.




Meteo