La Scuola Sottufficiali M.M. di La Maddalena ed i Lions Club
La Maddalena – Caprera , Olbia, Arzachena ,Tempio Pausania, Calangianus e San
Teodoro del distretto 108 L –VII
CIRCOSCRIZIONE-ZONA B hanno organizzato per gli studenti delle superiori e gli
allievi frequentatori delle scuole sottufficiali una conferenza dibattito
presso l’aula magna I Longobardo su “I GIOVANI E LA SICUREZZA STRADALE".
Il saluto ai partecipanti è partito prima dal rappresentante della marina che ha
ringraziato i relatori e tutti i presenti
dicendo loro di fare tesoro di quello che si dirà durante il convegno e
poi dal presidente della Zona B dei Lions Clubs Avv. Gianmario Lisca che ha
messo ini evidenza quello che fanno i Lions per la comunità , ma soprattutto
per i giovani , a cui stanno tanto a cuore . Poi è stata la volta del
presidente dei Lion club di La Maddalena
– Caprera avvocato Giacomo Farina che
ringraziato la marina che ancora una volta ha messo a disposizione i
locali , ma anche i relatori che si sono succeduti negli interventi .
Interventi che vertevano sui “Reati
previsti dal Codice della Strada” – la cui relazione è stata presentata dall'Avv. Gianmarco Cesari ,membro della
società italiana di vittimologia, e legale dell'associazione italiana familiari
vittime della strada. Lo stesso ha messo in evidenza le numerose vittime che si
verificano sulla strada , molte delle quali
possono essere evitate se si
rispettassero le regole piu’ elementari
. Vittorio La Torre commissario capo della polizia di stato- dirigente sezione
polizia stradale di Sassari ; invece ha parlato
delle “Metodologie per l'accertamento dell’eccesso di velocità” – La
Torre ha voluto lanciare un motto <<la cultura nella sicurezza stradale ,
anche perché la stessa è un patrimonio
comune alla coscienza sociale a tutti i cittadini . O meglio vuol dire un
naturale rispetto delle norme di comportamento del codice della strada che
vuol dire inserire la cintura di
sicurezza , indossare il casco , rispettare le precedenze , il limite di velocità , le condizioni psico fisiche e
quindi assoluto divieto di accingersi
alla guida in condizioni non ideali a
seguito di una bevuta tra amici , o
serate in discoteca . La Torre lancia l’invito ai giovani ricordando che
<< La vita è un bene prezioso che va tutelato e pertanto ogni volta
che ci accingiamo alla guida di un
qualsiasi veicolo possiamo essere vittime
e responsabili , che non è un deterrente la guida , ma un richiamo
all’attenzione >>Prima del dibattito ha poi parlato il dott. Antonio
Careddu, comandante della polizia municipale di Sassari; a riguardo delle “Metodologie per l’accertamento della guida in
stato di ebbrezza” Peone