venerdì 15 marzo 2013

I GIOVANI E LA SICUREZZA STRADALE" Questo il convegno organizzato dai Lions e marina


La Scuola Sottufficiali M.M. di La Maddalena ed i Lions Club La Maddalena – Caprera , Olbia, Arzachena ,Tempio Pausania, Calangianus e San Teodoro del  distretto 108 L –VII CIRCOSCRIZIONE-ZONA B hanno organizzato per gli studenti delle superiori e gli allievi frequentatori delle scuole sottufficiali una conferenza dibattito presso l’aula magna I Longobardo su “I GIOVANI E LA SICUREZZA STRADALE". Il saluto ai partecipanti è partito prima dal rappresentante della marina  che  ha ringraziato i relatori e tutti i presenti  dicendo loro  di fare tesoro  di quello che si dirà durante il convegno e poi dal presidente della Zona B dei Lions Clubs Avv. Gianmario Lisca che ha messo ini evidenza quello che fanno i Lions per la comunità , ma soprattutto per i giovani , a cui stanno tanto a cuore . Poi è stata la volta del presidente  dei Lion club di La Maddalena – Caprera avvocato Giacomo Farina che  ringraziato la marina che ancora una volta ha messo a disposizione i locali , ma anche i relatori  che  si sono succeduti negli interventi . Interventi che  vertevano sui “Reati previsti dal Codice della Strada” – la cui relazione è stata presentata  dall'Avv. Gianmarco Cesari ,membro della società italiana di vittimologia, e legale dell'associazione italiana familiari vittime della strada. Lo stesso ha messo in evidenza le numerose vittime che si verificano  sulla strada , molte delle quali possono essere evitate  se si rispettassero le regole piu’  elementari . Vittorio La Torre commissario capo della polizia di stato- dirigente sezione polizia stradale di Sassari ; invece ha parlato  delle “Metodologie per l'accertamento dell’eccesso di velocità” – La Torre ha voluto lanciare un motto <<la cultura nella sicurezza stradale , anche  perché la stessa è un patrimonio comune alla coscienza sociale a tutti i cittadini . O meglio vuol dire un naturale rispetto delle norme di comportamento del codice della strada  che  vuol dire  inserire la cintura di sicurezza , indossare il casco , rispettare le precedenze , il limite  di velocità , le condizioni psico fisiche e quindi assoluto divieto  di accingersi alla guida in condizioni  non ideali a seguito  di una bevuta tra amici , o serate in discoteca . La Torre lancia l’invito ai giovani ricordando che << La vita è un bene prezioso che va tutelato e pertanto ogni volta che  ci accingiamo alla guida di un qualsiasi veicolo possiamo  essere vittime e responsabili , che non è un deterrente la guida , ma un richiamo all’attenzione >>Prima del dibattito ha poi parlato il dott. Antonio Careddu, comandante della polizia municipale di Sassari; a riguardo delle  “Metodologie per l’accertamento della guida in stato di ebbrezza” Peone


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