venerdì 30 novembre 2012

Operatori della lingua sarda a confronto sabato e domenica ad Aggius


 - Operatori della lingua sarda a confronto per una politica linguistica più efficace e  diffusa. La settima edizione della Conferenza Regionale della Lingua Sarda si terrà ad Aggius(provincia di Olbia Tempio)sabato e domenica 2 dicembre e si preannuncia molto interessante dal punto di vista politico e culturale.
L'assessore della Pubblica Istruzione, Sergio Milia ha chiamato, per la terza volta durante il suo mandato, il  mondo della lingua, anzi delle lingue che esistono in Sardegna e lo ha fatto con due indicazioni politiche e simboliche molto significative. La prima è contenuta negli stessi temi delicati di cui si dovrà dibattere: teatro, premi letterari e rispecchiamento o vicinanza al movimento linguistico. La linea dell'assessorato è infatti quella di mettere vicini e far dibattere le componenti più diverse del "mondo della limba" per rafforzare l'intero segmento culturale.
Il secondo intento è ancora più palese. Così come lo scorso anno la Conferenza si tenne ad Alghero, patria del catalano, quest'anno l'assise del mondo linguistico minoritario sardo si sposta in piena Gallura, patria di uno degli altri idiomi "alloglotti" del patrimonio linguistico sardo. Segno indiscutibile che la Regione, nel lavoro importante che ha messo a punto in questi anni, non ha nessuna intenzione di tralasciare o abbandonare gli idiomi che sono riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale, come "diversi" dalla lingua sarda propriamente detta, ma anzi intende ricomprenderli con pari dignità all'interno della propria azione. Pertanto se il Servizio Lingua Sarda,  l'Osservatorio Regionale della Lingua e i tanti militanti si trasferiranno in blocco ad Aggius per due giorni, per la conferenza dal titolo esplicativo in due lingue “Salimba, La linga”  c'è da credere che nei prossimi anni la politica di tutela per il gallurese non sarà di sicuro ridimensionata.
I lavori cominceranno domani, nel Centro Polifunzionale del Comune di Aggius, alle ore 9.30 con il saluto delle autorità e il punto sulla situazione politica svolto dallo stesso Sergio Milia. Proseguiranno poi nella mattinata sul filo conduttore della riscoperta del teatro in lingua sarda, un segmento culturale molto in crisi sia di idee, sia di numeri. Il tentativo è quello di radunare gli operatori per cercare una ripartenza possibile e ancora, nonostante tutto, alla portata di obiettivi praticabili. Nel pomeriggio, sotto l'egida del Premio Ozieri, si discuterà del complesso e ancora poco conosciuto mondo dei premi letterari di poesia sarda nel contradditorio con il mondo più recente degli uffici linguistici e della politica linguistica militante. Domenica sarà il giorno clou del Movimento Linguistico che discuterà, per l'intera giornata, del bilancio e delle prospettive della lingua identitaria e regionale della Sardegna e delle varietà alloglotte.

“Ritengo sia significativo il fatto che – ha detto l'assessore Milia – fino ad oggi, dal 1997, anno di approvazione della legge regionale, nonostante  fosse previsto lo svolgimento annuale della conferenza come momento obbligato di confronto tra operatori e istituzione autonomistica,  si siano convocate solo sette assise ufficiali linguistiche. Tre delle quali, negli ultimi anni durante il mio mandato di assessore.  A parte tutte le attenzioni che abbiamo dedicato a questo mondo, credo che questo singolo dato valga a raccontare di quanto siamo attenti alle istanze del mondo linguistico sardo”. Lo stesso Milia, farà nel suo interventod’apertura il punto su un altro pilastro che sostiene il progetto identitario: l’adozione, attualmente all’attenzione del Consiglio Regionale, di “Procurade ‘e moderare” di Francesco Ignazio Mannu come Inno Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna.
Quest’anno,  sa “Cunferèntzia regionale de sa limba sarda 2012”, offrirà un palcoscenico e un microfono ai protagonisti del Teatro in Lingua Sarda, dai  registi ed attori delle Compagnie storiche ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo di  Aggius, che presenteranno la loro esperienza nella “Conferenza recitante”. Nel pomeriggiodi domenica sarà il segretario del Premio Ozieri, Antonio Canalis, a coordinare i rappresentanti  dei 240 Premi di Letteratura Sarda, veri depositari della tradizione poetica e quindi linguistica della Sardegna, quasi il sistema linfatico che ha alimentato ed alimenta la valorizzazione del patrimonio identitario rappresentato dalla Lingua Sarda.  

Qui di seguito il cartellone ufficiale in limba degli interventi: 

SA LIMBA, LA LINGA
Prèmios literàrios e teatru in Sardigna
VII Cunferèntzia regionale de sa limba sarda
Agghju (Terranoa- Tèmpiu) – Tzentru Polifuntzionale Comunale
1 e 2 de nadale 2012

Sàbadu 01/12/2012 - Mangianu (09:30-13:00)
Introduet:
Sergio Milia, assessore regionale de sa Pùblica Istrutzione, Benes Culturales, Informatzione,Ispetàculu e Isport
Saludos de sas autoridades 
1^ sessione - Teatru in limba sarda e variedades alloglotas
Ghiat: Antonio Deiara
“Frammenti di Lingua Sarda nelle Opere dei Maestri di Sardegna” – Antonio Deiara
Teresa Soro “Compagnia Teatro Sassari”, “Stranos elementos”, “La Maschera” Enrico Parodo, Vito Biolchini, Alunni Istituto Comprensivo Statale Aggius, Francesco Puliga, Elio Arthemalle,
“Cooperativa Teatro Olata” , Gian Luca Medas, “La botte e il cilindro”, Giovanni Carroni, “Paco Mustela”, Ugo Niedda, Andrea Muzzeddu, autore de “Lingua, teatro e cultura nella Gallura contemporanea”- Tempio Pausania“La Corsicana” di Gavino Gabriel - Giovanni Puggioni – chitarra Luigino Cossu – tenore.

Sàbadu 01/12/2012 – A borta de die (16:00-20:00)
2^ sessione - Prèmios literàrios in limba sarda e variedades alloglotas
Ghiat Antonio Canalis, Gigi Angeli, Piero Bardanzellu, Antonello Bazzu, Antonio Brundu, Roberto Carta, Gavino Contu, Francesco Cossu, Mario Cubeddu, Maria Paola Dettori, Francesco Falchi, Clara Farina, Giovanni Fiori, Gianfranco Garrucciu, Domitilla Mannu, Mauro Maxia, Bastianino Monti, Salvatore MurinedduGiampaola Onano, Giovanni Piga, Paolo Pillonca, Renato Poddie, Sara Poddighe, Antonio Rossi, ToninoRubattu, Paolo Russu, Maria Sale, GiuseppeTirotto, SalvatoreTola, Tonio Biosa, Salvatore Brandanu, Anna Maria Giagheddu, Giacomino Mannoni, Quintino Mossa, Angelo Pittorru.

Domìniga 02/12/2012 – Mangianu (09:30-13:30)
3^ sessione Su Movimentu linguìsticu in Sardigna – Bilantzu e istrategias (1)
Ghiat: Diego Corraine

Riccardo Mura, Emilio Aresu, Angelo Canu, Antonello Garau, Bachisio Bandinu, Bartolomeo Porcheddu,Bustianu Pilosu, Carlo Salis, Daniela Masia, Daniela Soru, Elisabetta Lecca, Fernando Pisu, GermanoMarras, Giacomo Mannoni, Gian Franca Piras, Giuseppe Orrù, Gonario Sedda, Guido Cadoni, MariantoniaFara, Mario Sanna, Massimo Cireddu, Michele Silenu, Nicola Merche, Paolo Pillonca, Perantoni Marchi, Pier Paolo Cicalò, Pier Paolo Fadda, Pitzente Migaleddu, Rinaldo Spiga, Salvatore Sarigu, Alessandro Biolla, Veronica Serra, Elisabetta Lecca, Stefano Chessa, Stefano Ruju, Veronica Serra.

Domìniga 02/12/2012 – A borta de die (15.30-19.30)
4^ sessione Su Movimentu linguìsticu in Sardigna – Bilantzu e istrategias (2)
Ghiat: Cristiano Becciu
Agostino Sanna, Annalisa Flaviani, Antioco Patta, Antoni Buluggiu, Carla Valentino, Celestino Mureddu, Antioco Patta, Clara Farina, Fabrizio Dettori, Federico Francioni, Cristina Mulas, Fabrizio Dettori, FedericoFrancioni, Frantziscu Cheratzu, Gian Franca Selis, Gigi Stocchino, Giorgi Rusta, Giovanna Tuffu, GiulianaPortas, Giuseppe Calaresu, Marcella Ghiani, Giuseppe Corronca, Giusy Fanti, Ines Marras, Joyce Mattu, Maria Dolores Lai, Michele Ladu, Nanni Falconi, Nicola Cantalupo, Nicola Cosseddu, Paolo Zedda, IvoMurgia, Sara Firinu, Sarbadore Serra, Stefano Campus, Tonino Bussu, Zusepe Molinu.

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