giovedì 29 novembre 2012

Attività di controllo in materia di pesca: sequestrate oltre due


Un’intensa attività di controllo e d’indagine per la verifica del rispetto delle pertinenti norme sulla filiera della pesca, con particolare riguardo alla commercializzazione del
prodotto ittico, ha condotto gli uomini della Direzione Marittima di Olbia all’effettuazione di una mirata ispezione congiunta con il personale veterinario del Servizio Controllo degli Alimenti di origine animale della A.S.L. 2 di Olbia.
Dopo un’oculata acquisizione di informazioni i militari unitamente al personale
veterinario dell’A.S.L. hanno sottoposto a controllo i locali di una pescheria ubicata nel Comune di Olbia, all’interno dei quali sono state trovate 3 celle frigorifere, contenenti, rispettivamente, prodotto congelato, fresco e mitili. In tale circostanza,
dopo due giorni di accurate verifiche (27 e 28 novembre), si è potuto accertare che il prodotto ittico congelato, presente in una delle predette celle, non era conforme alle
norme sanitarie e versava in cattivo stato di conservazione.

Pertanto, al termine degli accurati accertamenti esperiti, si è ritenuto contestabile il reato di cattivo stato di conservazione, di cui all'articolo 5 lett. b Legge 283/62, art. 4
comma 2° del Reg (CE) 853/2004 - Allegato III, sez. VII del Reg. (CE) 854/2004 e ss.mm.ii. a carico del titolare della pescheria sottoposta a controllo, con contestuale
sequestro penale di complessivi 2096 kg di prodotto ittico, in attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria.







La predetta attività continua a testimoniare la grande attenzione riposta dai militari del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera durante la vigilanza posta in
essere a tutela dei consumatori in materia di pesca, unitamente alla competente Autorità Sanitaria competente.

Meteo