Il teatro I
Longobardo era stracolmo fra gli studenti
delle scuole medie superiori e
gli allievi sottufficiali della marina , che hanno preso parte al
l’interessante , quanto attuale convegno basato sulla legalità , droga e
ambiente . Ad organizzarlo le scuole sottufficiali e l’arma dei carabinieri .-
Per l’occasione era presente anche
l’ammiraglio e responsabile di tutte le scuole , Gerard Talarico , assieme al comandante del
distretto Claudio Gabrini che ha porto i saluti a tutti i convenuti . Ad aprire
il convegno è stato il comandante del reparto territoriale dei carabinieri di
Olbia Nicola Lorenzon che ha introdotto i temi sui quali gli altri relatori si sono soffermati . Tre
in particolare quelli piu di attualità ed in vista per i ragazzi :i reati ambientali, i reati di
bullismo via internet o cyber bullismo, e i reati connessi all’uso di droghe
antiche e moderne.Questi ultime presentati dal
dott.
Salvatore Carai e la dottoressa Maria Cicalò sanitari del servizio Serd
(Servizio Dipendenze) della Asl n. 2 di Olbia e Tempi.Poi è stata la volta del capitano Umberto Rivetti che
fa capo al
servizio Nucleo Operativo Ecologico (N.o.e.), una branca d’indagine i cui mezzi sono
altamente sofisticati, tanto che provvede a contrastare i reati di degrado
dell’ambiente vegetale e animale>> Rivetti ha parlato anche di La
Maddalena del pericolo di amianto
,dell’abusivismo edilizio , ma anche di
inquinamento delle falde acquifere . Mentre il comandante Andrea Romanelli ha descritto e spiegato tutto sul bullismo cibernetico che è sicuramente
l’ultimo ritrovato della microcriminalità ,trasmesso da strumenti come internet
o i cellulari. <<Un reato – ha affermato il tenente Andrea Romanelli –
capace di portare attraverso attività di stalking
e di persecuzione morale, al suicidio del soggetto, come è accaduto anche di
recente>>”. Romanelli ha poi
affermato che i sistemi attuali che hanno in mano possono intercettare senza errori gli autori del bullismo mediatico . I due
medici hanno illustrato i danni provocati dalla droga sulle persone e gli effetti negativi
<<,
sino ad arrivare al cosiddetto craving :ossia la dipendenza patologica dalla
droga che non ammette astinenza>>;Peone

