“ Habemus di
nuovo acqua potabile “ . E’ il caso di
commentarla in questo modo l’ordinanza numero 4 del sindaco Comiti emessa ieri dopo otto mesi di tiritera fra ordinanze che la
davano potabile e viceversa . Quella di
ieri sostituisce, appunto , la numero 14
del 25 luglio 2012 con la
quale si dichiarava la non
potabilità delle acque presenti nelle condotte idriche del comune di La
Maddalena , vietando l’utilizzo ai fini alimentari .LO attesta la nota
dell’ASL di Olbia ,dipartimento di
prevenzione , servizio igiene alimenti a nutrizione con protocollo 13115 del 6 marzo 2013 , con
la quale vengono comunicati gli esiti
delle analisi effettuate
dall’ARPAS di Sassari , sulle acque prelevate il 18 febbraio 2013 dai quali emerge “ la rispondenza delle acque ai requisiti minimi “. Pertanto
il sindaco preso atto del giudizio
sanitario di ” acqua idonea al
consumo umano “ espresso dalla ASL ha ordinato per i motivi espressi la revoca
dell’ordinanza sindacale del
luglio 2012 relativa alla dichiarazione di non potabilità delle acque presenti nelle condotte idriche , con la quale si
vietava l’utilizzo ai fini
alimentari per gli usi potabili e per
l’incorporazione negli alimenti se non previa bollitura prolungata .Bisogna ricordare che
prima di questa ordinanza c’erano
stati diversi balletti , sempre
di ordinanze , che hanno messo in
condizione il consigliere Gaetano Pedroni e Stefano Filigheddu d’intervenire ,proprio , per contestare
quello che era stato scritto dall’Asl
dove in un primo riscontro dava l’acqua potabile e dopo alcuni giorni
non potabile . Ora con quest’ultima
bisognerà vedere se qualcuno contesterà la nuova ordinanza che il sindaco è obbligato emettere una volta
che la ASL la dispone .Peone