Il
sindaco di La Maddalena Angelo
Comiti dopo l’ultima riunione ad Olbia
per concordare la stesura dell’atto aziendale ,al di la delle notizie di stampa
, è apparso moderatamente soddisfatto
nei confronti di questa vicenda
complicata e complessa che ha visto una grande partecipazione della cittadinanza ad iniziare dalle istituzioni , giunta ,consiglio comunale , personale medico
paramedico , associazioni dove un atto aziendale ci è stato presentato con una forte
connotazione di penalizzazioni del
nostro ospedale è stato cambiato ,
grazie al consiglio di tanti che ha visto l’introduzione di nuovi elementi
inseriti all’interno delle richieste ,
che salvaguardano il presidio ed assicurano in maniera abbastanza ottimale
un futuro dentro una direttrice
di particolarità in seguito . Ecco perché il sindaco non esprime toni
trionfalistici, ma si dichiara invece
moderatamente soddisfatto.
L’atto è
stato quindi approvato all’unanimità da
tutti i sindaci presenti alla conferenza
socio sanitaria
ed è stato
un risultato dal punto di vista politico molto importante perché l’atto aziendale , bisogna dirlo e sottolinearlo,-prosegue
Comiit - non l’approva ne la ASL e neppure la conferenza socio sanitaria ,ma la
regione .Quindi l’accompagnamento per quanto riguarda il nostro presidio
ospedaliero a quell’atto ha,
sappiate bene 5000 firme, raccolte dalla cittadinanza, una votazione
all’unanimità da parte del
consiglio per chieder una serie di cose . Questo sembra un risultato accettabile , c’è ancora
da lavorare e dovremo farlo tutti insieme ed attirare l’attenzione per richiedere le risorse perché è assolutamente
inaccettabile che la specialità e la particolarità
del presidio che è dovuta all’insularità
della città in cui insiste , debba essere scaricata esclusivamente sul bilancio
della ASL , mentre la regione d il governo non fanno nulla , anche se ne devono far carico senz’altro .Ho avuto
assicurazioni da parte dell’assessorato
e della stessa ASL che spero e credo apra un discorso tra il comune e quindi la
cittadinanza isolana , la ASL ,la
regione e la provincia per comporre una vicenda
che deve essere proiettata nel
futuro con tutte le caratteristiche che sono state richieste .Per quanto
riguarda la proposta del professor Milani-riprende Comiti - l’ho ritenuta interessante e l’ho inserita al
documento aggiuntivo che accompagna l’atto aziendale come possibilità di una
discussione . Però siccome al professor
Milani sono affezionato come un vecchio zio credo che alcune considerazioni
andrebbero meditate meglio e
contare fino a dieci prima di criticare . >>Per
quanto riguarda la richiesta di un terzo distretto è prematuro parlarne. La ritengo ,
comunque una proposta interessante , tanto
che ho informato tutti durante
la riunione . Però c’è da considerare
che la regione attualmente nulla
può fare , anche perché la legge Balduzzi non consente per adesso l’istituzione di altri distretti :
anzi sembra che vogliano fare il
contrario accorpandoli.
. Ho
letto il documento ed ho visto che ci sono molte questioni oltre che pertinenti
anche molto interessanti”.. Però non è detto che lo si possa portare avanti
ed esaminarlo una volta che è
all’interno del tavolo delle richieste
alla ASL ed alla regione .Peone