Bisogna evitare che la
disoccupazione aumenti ancor piu ed allora per porre rimedio a questo dramma i consiglieri di opposizione Massimiliano Guccini, Luca
Montella, Claudio Tollis, Andrea Columbano e Pierpaolo Olivieri cercano in
qualche modo di offrire delle soluzioni . A La
Maddalena la crescita esponenziale di persone senza lavoro rappresenta ormai
una vera e propria emergenza sociale simile al dopoguerra. Sebbene non si abbiano dati ufficiali perché
in molti non sono iscritti al centro per l’impiego, basta comunque verificare
la quantità delle domande che vengono presentate ogniqualvolta gli enti
pubblicano bandi di concorso. Numeri da capogiro, come accaduto recentemente
per due posti da vigile urbano dove a far domanda sono stati addirittura in quasi
trecento. I consiglieri di opposizione,
con una proposta di delibera che verrà discussa durante il prossimo consiglio comunale,
offrono la possibilità di incentivare le imprese ad assumere mano d’opera tramite
l’erogazione da parte del comune di un contributo di natura economica.
Massimiliano Guccini, primo firmatario della proposta e sindacalista della UIL,
chiarisce meglio l’idea: <<Si tratta di realizzare un albo di cittadini
disoccupati sia uomini che donne residenti a La Maddalena da almeno cinque anni.
Le imprese locali che assumeranno da questo albo potranno ricevere un bonus dal
comune che varierà a seconda del tipo di contratto. Se sarà a tempo indeterminato si potrà
arrivare fino a cinquemila euro erogati in due quote. A patto però che la società
garantisca l’assunzione del disoccupato per almeno tre anni. Vigilerà il comune
e in caso di licenziamento anticipato esigerà la resituzione della somma
erogata. Minori saranno gli importi per assunzioni con contratto a tempo
determinato. Il minimo sarà un anno per permettere l’eventuale accesso agli
ammortizzatori sociali.>> I consiglieri di opposizione sperano che la
proposta venga accolta e che si riesca a reperire i fondi necessari già nel
bilancio di quest’anno per avviare il progetto denominato “Occupando” già dai
prossimi mesi. <<Crediamo che questo progetto possa rappresentare un
aiuto sia per le imprese che investono sul territorio come anche per i
disoccupati,-prosegue Guccini,-il comune non può restare passivo di fronte al
dramma della disoccupazione. Bisogna fare subito qualcosa. In altre città si è
agito in tal senso. Se è vero che gli enti non possono assumere direttamente a
causa del blocco delle assunzioni, è anche vero che nessuno preclude al comune
la possibilità di attivare forme incentivanti come questa che stiamo
proponendo.>> Insomma pare che finalmente dall’amministrazione cominciano
ad arrivare delle idee per mitigare almeno in parte il dramma dei disoccupati.
Resta ora da vedere se la proposta dei consiglieri di opposizione verrà accolta
e ritenuta valida dalla maggioranza.Peone
