OLBIA
I Carabinieri del Reparto Territoriale di
Olbia, ieri, nell’ambito dei controlli finalizzati a
contrastare i reati contro il patrimonio, hanno:
- Denunciato
un 53 enne olbiese pregiudicato, per riciclaggio, in quanto aveva
piazzato degli oggetti in oro rubati, per un valore di più di 10.000
euro, presso un negozio compro oro di
Olbia. La refurtiva, nonostante fosse in corso di modifica delle rispettive
caratteristiche, è stata riconosciuta come quella asportata in due abitazioni
di Olbia, da ignoti ladri, a fine giugno. Refurtiva, costituita
prevalentemente da ricordi di famiglia, restituita agli aventi diritto;
- Denunciato
un cittadino rumeno di 25 anni, C.N., trovato
in possesso di oggetti utili per lo scasso, di notte a bordo della propria
auto, una macchina nera, notata in altre
circostanze di furto in abitazione, in una zona di Olbia intorno a via Aldo
Moro;
- Arrestato
per evasione un disoccupato olbiese di 40 anni, Stefano S., agli arresti
domiciliari per furto aggravato, trovato nei paraggi di un’abitazione
isolata dove, con ogni probabilità, intendeva studiare un furto;
ARZACHENA
I
Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia,
ieri, hanno arrestato un disoccupato di Ozieri per truffa aggravata, falsità
materiale e sostituzione di persona.
Fabrizio C., 32enne, attraverso una astuta
manovra di false dichiarazioni prodotte fraudolentemente a degli istituti di
credito di Arzachena, aveva truffato la BNL di Arzachena spacciandosi per
un’altra persona omonima e carpendo a questa credenziali, password e pin con
cui attingere denaro dal conto online del malcapitato.
I Carabinieri della Stazione di Arzachena,
a seguito di una serie di accertamenti, risalivano al soggetto che aveva
presentato documenti parzialmente falsificati sfruttando l’omonimia con la
vittima del raggiro.