<<L’ospedale
di La Maddalena non sarà chiuso e anzi potrà essere potenziato nelle specialità
per le patologie più incidenti. >>Lo ha affermato ieri mattina
l’assessore regionale alla sanità Simona De Francisci , che dopo le
reiterate richieste del sindaco e
dell’assessore Maria Pia Zonca ,è
arrivata nell’isola, accompagnata dal direttore generale della Asl 2 Giovanni
Fadda, per rendersi conto di persona dei
problemi ma anche delle realtà positive del piccolo ospedale dell’isola
maddalenina. L’assessore in tarda
mattinata si è incontrata con i medici ed il personale sanitario per capire le criticità giornaliere
cui vanno incontro giornalmente . Dopo i
ringraziamenti l’assessore ha richiesto
di presentare un documento che
riassuma lo stato in cui si trova l’ospedale , documento sul quale poi la Asl e la regione potranno lavorare per migliorare la struttura
in base ai reali fabbisogni. <<Questa
realtà – ha premesso l’assessore nel corso dell’incontro con i medici – è sicuramente particolare e rappresenta un
unicum in Sardegna, a causa delle sue condizioni geografiche. Un’isola
nell’isola che non può perdere un punto di riferimento sanitario che può
contare su professionalità di eccellenza e per il quale ci batteremo per
garantire il suo futuro. Futuro che ovviamente non potrà prescindere dalle
norme in materia su numeri, appropriatezza e qualità da garantire ai
pazienti-utenti>>.Per quanto riguarda la camera iperbarica per la quale i
lavori sono stati iniziati il 10 luglio , arriverà la nuova apparecchiatura
che, un volta collaudata, sarà all’avanguardia a livello regionale. <<Quella
attuale non garantiva più gli standard di sicurezza, era obsoleta e onerosa,
con tutti i rischi del caso che avrebbero potuto correre i pazienti se fosse
rimasta operativa>>. Sul punto nascita, l’assessore ha ricordato che le
norme stabiliscono in 1000 parti all’anno la soglia minima per istituire un
punto nascita ospedaliero, anche a tutela delle madri e dei nascituri. A La
Maddalena ci sono 122 parti annui. In ogni caso, l’assessore ha detto che a La
Maddalena sarà garantita una sala con il ginecologo e un’ostetrica. Mentre la
novità per l’isola è quella che per le
urgenze arriverà di ausilio l’elisoccorso regionale, attivo entro l’anno, che
sarà una garanzia in più anche per i cittadini maddalenini.
PRESTO
L’ELISOCCORSO. Ai servizi attuali dell’ospedale, ha poi annunciato De
Francisci, per le urgenze arriverà di ausilio l’elisoccorso regionale, attivo
entro l’anno, una garanzia in più anche per i cittadini maddalenini.
INCONTRO IN
COMUNE. Al termine della visita in ospedale De Francisci ha poi incontrato,
assieme al sindaco, la Giunta comunale e i capigruppo consiliari per fare il
punto con l’istituzione locale della sanità maddalenina e delle novità messe in
campo dalla Regione sul fronte della riorganizzazione dei posti letto (“non
saranno tagliati ma utilizzati solo quelli reali”) e del contenimento della
spesa