venerdì 19 luglio 2013

Centro di Servizio per il Volontariato Sardegna Solidale



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Newsletter n. 30 del 19 luglio 2013
 Sabato 20 luglio a Bosa il terzo seminario regionale sul tema “Cittadini attivi: desiderio e forza di cambiamento. Il ruolo del volontariato”.
 Si svolge sabato 20 luglio 2013 dalle ore 17,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Bosa il terzo seminario regionale sul tema: “Cittadini attivi: desiderio e forza di cambiamento. Il ruolo del volontariato”.
A un mese dall'appuntamento di Olbia e ad una settimana dall'incontro svolto nell'Isola dell'Asinara, il CSV Sardegna Solidale, rappresentato dal presidente Prof. Gian Piero Farru, accompagnato da insigni ospiti appartenenti al mondo della Chiesa, delle Istituzioni locali, del mondo universitario e del terzo settore, coordinerà l'appuntamento sul tema della cittadinanza attiva.
Parteciperanno, tra gli altri, il Dott. Pierfranco Casula, Sindaco di Bosa; Mons. Mauro Maria Morfi­no, Vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa; Dott. Renato Frisanco, Ricercatore; Prof. Gianfranco Atzeni, Università di Sassari, Crenos; Don Paolino Fancello, Presidente Radio Planargia; Alessia Pintus, Vice presidente Cooperativa Progetto H, Macomer; Piera Lotti, Referente Sa.Sol. Point n. 17 di Bosa; Prof. Piergavino Vacca, Referente Sa.Sol. Point n. 6 di Macomer.
Al seminario, oltre ai volontari di numerose Associazioni di volontariato, parteciperanno anche i 20 giovani del campo di volontariato e formazione “E!State Liberi! 2013”, in corso di svolgimento a Gergei (Località Su Piroi) nel bene confiscato.


In corso di svolgimento a Gergei, Località Su Piroi, il campo “E!state Liberi! 2013” dei giovani di Libera.
 Sono 20 i giovani partecipanti al campo di volontariato di Gergei Su Piroi iniziato lunedì scorso e che proseguirà fino a domenica 21 luglio.
Ragazzi provenienti da diverse parti d'Italia che hanno accettato l'invito di Libera a partecipare all'esperienza E!state Liberi! 2013.
Muniti di abiti e guanti da lavoro, i giovani si stanno occupando della bonifica e pulizia del terreno (prevenzione incendi), del ripristino delle piante di fichi d'india e delle piante di mirto danneggiate e sabato 20 luglio metteranno a dimora circa 50 alberi di mandorlo e di piante di erbe aromatiche.
Mercoledì e giovedì i ragazzi hanno partecipato a due incontri formativi con Daniele Poto e Fabio Giuliani di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Sabato, dopo la messa a dimora di circa 50 alberi di mandorlo e di piante di erbe aromatiche, i giovani partiranno per Bosa per partecipare al terzo seminario regionale sul tema “Cittadini attivi: desiderio e forza di cambiamento. Il ruolo del volontariato”.
Il bene confiscato Su Piroi - Centro di incontro del volontariato - è stato restituito alla collettività grazie a molteplici attività realizzate da diverse organizzazioni di volontariato della Sardegna.
Particolare significato ha assunto l'esperienza di Estate Liberi con la presenza residenziale di centinaia di giovani che hanno curato la manutenzione del bene (casa e terreno) e la messa a dimora di 900 piante di fichi d'india e di 200 piante di mirto.
L'obiettivo principale dei campi di volontariato sui beni confiscati alle mafie è quello di diffondere una cultura fondata sulla legalità e giustizia sociale che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto.
Si dimostra così che è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà.
Caratteristica fondamentale di E!State Liberi è l'approfondimento e lo studio del fenomeno mafioso tramite il confronto con i familiari delle vittime di mafia, con le Istituzioni e con gli operatori delle cooperative sociali.
E!state Liberi! è la rappresentazione più efficace della memoria che diventa impegno, è il segno tangibile del cambiamento necessario che si deve contrapporre alla "mafiosità materiale e culturale" dilagante nei nostri territori. E sono migliaia i volontari e le volontarie che quest'estate hanno scelto, in tutta Italia, di fare un'esperienza di lavoro, di volontariato e di formazione civile (www.libera.it).


19 luglio 1992 – 19 luglio 2013: per non dimenticare.

In occasione del 21° anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, si è svolta questa mattina, presso il cimitero di Sestu, la celebrazione della Santa Messa e la deposizione delle corone di fiori nella tomba di Emanuela Loi.
Presenti, oltre ai familiari della poliziotta sarda, ai rappresentanti del Comune di Sestu, della Questura di Cagliari e di Libera Sardegna, anche i 20 giovani del campo di volontariato e formazione E!State Liberi! in corso di svolgimento a Gergei (Località Su Piroi) nel bene confiscato.


Fino al 15 settembre percorso informativo - formativo nell’Isola dell’Asinara sul tema “Asinara: solitudini, memorie e narrazioni”.

Libera Sardegna e l'Associazione La Strada, in collaborazione con il CSV Sardegna Solidale - stante il successo dell'iniziativa realizzata lo scorso anno con la mostra multimediale "Asinara. Cosa di nuovo nostra" allestita presso l'ex "bunker" di Cala d'Oliva su proposta della Conservatoria delle Coste della RAS e di concerto con l'Ente Parco dell’Asinara – propongono per l'estate 2013 l'attivazione di un percorso informativo - formativo da realizzarsi nel medesimo sito sul tema "Asinara: solitudini, memorie e narrazioni".
L'Isola dell'Asinara è stata destinata per lungo tempo a luogo di detenzione. Il carcere è stato dismesso nel 1998 e nel 2002 l'Isola è stata dichiara Parco nazionale.
Restano nella memoria le solitudini di tanti detenuti e tanti agenti di polizia penitenziaria, operatori, famiglie.
Restano forti le memorie di chi vi ha operato e lavorato.
Un ricordo particolare va alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che trascorsero un breve periodo sull'Isola per motivi di sicurezza personale in occasione della scrittura del dispositivo di rinvio a giudizio degli imputati del maxiprocesso contro Cosa Nostra.
Le narrazioni dei volontari hanno lo scopo di trasmettere ai visitatori il patrimonio di cultura e di attività movimentato da Libera in Italia dal 1995 ad oggi.
Nella struttura dell'ex bunker è già allestito un percorso informativo sulle molteplici attività che Libera promuove per costruire cultura della legalità, dei diritti e della giustizia, offrendo ai numerosi turisti che visitano l'Asinara l'opportunità di momenti culturali e di animazione sociale che si affiancano al patrimonio ambientale presente nell'Isola. Il percorso si concretizza in pannelli, fotografie, manifesti esplicativi delle realizzazioni di Libera e nell'offerta di materiali pubblicitari, prodotti, libri e gadget.
È altresì valorizzata la memoria delle vittime delle mafie con l'esposizione di una serie di sagome indicative e rappresentative delle vittime innocenti delle mafie, arricchendole con filmati e proiezioni.
Una parte dell'esposizione riguarda le attività di Libera Internazionale e alcune mostre specifiche (es. Maccaroni e Vù Cumprà, mostra sull’immigrazione/emigrazione).
Il percorso informativo-formativo si svolgerà fino al 15 settembre 2013. Fino a quella data si alterneranno i volontari di Libera e di diverse associazioni con il compito di fare da "guida" per i visitatori del percorso allestito nel bunker e di promuovere i materiali e i prodotti di Libera. Il CSV Sardegna Solidale si impegna a sostenere l'iniziativa e a coinvolgere associazioni e volontari.
Durante tutto il periodo sono previste alcune specifiche attività: fine luglio-primi di agosto: seminario organizzato dal prof. Nando Dalla Chiesa con gli studenti universitari; incontro della presidenza di Avviso Pubblico; incontro di Libera Internazionale; incontro con i sindaci e i consigli comunali che hanno subìto attentati e/o intimidazioni.
Altri eventi sono in programmazione in collaborazione con il Comune di Porto Torres e con la Conservatoria delle Coste.
I volontari che presteranno servizio all’Asinara alloggeranno nella struttura della foresteria di Cala D’Oliva, struttura completamente autogestita (cucina, dispensa, pulizie…).
Sarà disponibile un pullmino autorizzato per gli spostamenti e gli approvvigionamenti di materiali e viveri.
Per tutto ciò che occorre a Cala D’Oliva si potrà contare sull’appoggio logistico-organizzativo dei volontari del Presidio di Libera Portotorres "Falcone-Borsellino" e sulle Associazioni che aderiscono alla Consulta del Volontariato Portotorrese.
Per ulteriori informazioni, http://www.sardegnasolidale.it/notizie/asinara-solitudini-memorie-e-narrazioni-1.15224.
Le Associazioni e i volontari interessati a prestare servizio all’Asinara possono contattare i seguenti riferimenti, indicando il periodo o i periodi di disponibilità (alcuni periodi sono già completi): sardegna@libera.it; libera@sardegnasolidale.it; csv@sardegnasolidale.it; Numero Verde 800150440.

On-line il form per la richiesta di assistenza tecnica per i servizi della Rete Telematica Sa.Sol. Desk.

È on-line il form per la richiesta di assistenza tecnica per i servizi della Rete Telematica Sa. Sol. Desk.
Per chi avesse problemi con la VPN, con il CMS (Content Management System), con la Posta Elettronica Certificata (PEC), con la Firma digitale o con Indoona, può andare al link https://www.sardegnasolidale.it/richiesta-di-assistenza-tecnica, compilare il form ed inviarlo.
Il CSV Sardegna Solidale e il suo partner tecnologico, Tiscali Italia, attiveranno subito i servizi necessari per dare le risposte più idonee ed efficaci.



Fino a domenica a Cagliari incontri sul tema “L'approccio non farmacologico nella malattia di Alzheimer”.

Fino a domenica, presso la sala polifunzionale del Parco di Monteclaro a Cagliari, l'Associazione Alzheimer di Cagliari organizza incontri sul tema “L'approccio non farmacologico nella malattia di Alzheimer”.
L'inizio è previsto per venerdì 19 luglio alle ore 18,00 con l'intervento di diverse Associazioni impegnate in vari approcci terapeutici. Sabato 20 luglio, dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle 18,00 alle 20,00 sono in programma esercitazioni pratiche. Infine domenica 21 luglio, alle ore 18,00 verrà celebrata la prima giornata regionale del Care Giver Alzheimer sul tema “Due fragilità che si uniscono creano una forza”. Introdurrà i lavori e presenterà la figura del care giver la dott.ssa Daniela Viale.
Per informazioni, tel. 3421412158, e-mail ass.alzheimer.cagliari@gmail.com.



Focsiv chiama giovani volontari per progetto in Africa, Asia e America Latina.

Rimarranno aperte dal 15 al 31 luglio le candidature per il bando "Children: right to future!", grazie al quale 23 giovani volontari potranno impegnarsi in attività educative e nella tutela dei diritti dei minori, in cinque diversi paesi tra Africa, Asia, America Latina.
Il bando è rivolto ai ragazzi tra i 18 e i 30 anni. Cinque sono le destinazioni: Perù, India, Tanzania, Guinea Bissau, Madagascar; i volontari selezionati saranno coinvolti in attività con minori in condizioni di disagio.
Il progetto è promosso da FOCSIV, in collaborazione con gli organismi federati AUCI, CVM, ENGIM ONG e RTM, per incoraggiare la riflessione dei giovani su tematiche che riguardano la realtà europea e favorire la loro partecipazione al dibattito ed alla costruzione del futuro dell'Unione.
Attualmente l'iniziativa, che si inserisce nel Programma dell'Unione Europea –Gioventù in Azione, è in attesa di valutazione e l'esito sarà noto entro settembre 2013.
Se approvato, i volontari saranno impegnati per un periodo di 14 mesi (a partire dal 1 gennaio 2014) di cui 12 di permanenza all'estero. In particolare saranno coinvolti in attività educative, assistenziali e di promozione dei diritti fondamentali dei minori.
Attraverso il servizio in questi Paesi, i volontari potranno intraprendere un'esperienza di formazione umana e solidale, e acquisire capacità e competenze spendibili anche a livello professionale. Infatti ogni volontario riceverà al termine dell'anno di servizio lo Youthpass, certificato tramite il quale la Commissione Europea garantisce che la partecipazione al programma sia riconosciuta come esperienza educativa e formativa.
In base alle regole del Programma, ai volontari sono garantiti il viaggio A/R per il Paese, il vitto e l'alloggio per tutta la durata del servizio e un pocket money mensile commisurato al Paese di impiego. Sono inoltre oggetto di rimborso i visti e le vaccinazioni, laddove richiesti e previsti nel progetto approvato.
Per conoscere meglio il programma SVE, visionare in dettaglio il Progetto e i requisiti di partecipazione.



Prossima Newsletter

La prossima Newsletter del CSV Sardegna Solidale è prevista per giovedì 25 luglio 2013. Eventuali notizie per la pubblicazione si ricevono fino a mercoledì 24 luglio 2013 al consueto indirizzo di posta elettronica: ufficiostampa@sardegnasolidale.it.

Ulteriori informazioni sul servizio possono essere richieste al Numero Verde 800.150440.

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