In un momento gia difficilissimo per la comunità maddalenina dal
punto di vista economico, occupazionale e sociale si è aggiunto anche un prolungato disagio dovuto al drastico peggioramento dei collegamenti con Palau. Sembra di essere tornati indietro nel tempo, da anni non eravamo così isolati.La pensa in questo modo la segretaria del PD Veronica Corso che sta seguendo la questione con attenzione.<<Il direttivo, infatti , dopo una serie di incontri con l'assessore comunale competente e con i rappresentanti sindacali dei marittimi, si è attivato per sensibilizzare sul tema i propri esponenti a tutti i livelli. La giunta Cappellacci non affronta la questione con colpevole ritardo. La popolazione vede limitato il proprio diritto alla
continuità territoriale, soprattutto nelle prime ore del mattino.>>
Pertanto chiedono con forza che, nell'immediato, l'assessorato
regionale ai trasporti compia una rimodulazione delle corse al fine di garantire l'efficienza del servizio. <<Si tratta ovviamente di una
soluzione tampone ma necessaria e urgente, poi la regione dovrà
finalmente affrontare nella sua complessità il tema trasporti la
Maddalena-isola madre, questioni occupazionali incluse.>> Intanto dopo la sortita del sindaco che aveva annunciato che avrebbe mobilitato tutta la comunità spostandosi a Palau per bloccare in entrata il traffico anche per Santa Teresa ,intervengono i lavoratori della Enermar che da Cagliari e
dalla nave degli Indignados hanno scritto una lettera , manifestando tutto il loro disappunto e confermando che <<durante lo sciopero generale dove a manifestare a Cagliari oltre a noi marittimi Enermar e nostri concittadini, erano presenti sindaci di innumerevoli comuni della Sardegna, il nostro sindaco, non c’era .Dov’era!! forse perché la sua isola al momento non aveva alcun problema??Ed ora a distanza di ormai dieci mesi dall’inizio della nostra vertenza,vuole occupare una strada per attirare l’attenzione dei media o di chi comanda per far conoscere i problemi della sua isola?.>>I marittimi questo lo hanno già fatto sia a Palau che a Cagliari ricevendo solidarietà da figure politiche, compreso il Sindaco di Cagliari e tantissimi lavoratori di molti settori in crisi.<< Mentre
In un momento in cui chiedevamo la sua solidarietà e quella dei suoi colleghi amministratori, siete spariti, tranne qualche assessore e diversi consiglieri di opposizione.Comunque cogliamo l’occasione per ricordargli che da un mese siamo a Cagliari a manifestare continuamente per la nostra causa e per la situazione in cui ci ritroviamo nell’isola di La Maddalena, il tutto per difendere non solo il nostro posto di lavoro ma anche i servizi per i nostri concittadini e il rispetto delle regole venute a mancare da circa 5 anni. >>Ad onor di cronaca bisogna ricordare però , che la regione con Cappellacci aveva già risolto la situazione che però non è andata bene alla Enermar , i cui lavoratori continuano a sperare :Peone