<Ripartiamo da dove tutto si è fermato >> E’ questo il “ motto “ con cui il sindaco di La Maddalena Angelo Comiti ,invita tutta la cittadinanza ad essere presente il giorno 6 novembre alle ore 10.00 presso l’ex arsenale militare , simbolo della mancata riconversione dell’economia dell’isola, al fine di determinare il punto di ripartenza di una piattaforma rivendicativa di tutta la Città nei confronti di una situazione assolutamente non più sostenibile. Proprio per quel giorno , infatti , è stato auto convocato il consiglio comunale in seduta aperta, straordinaria e urgente , con la speranza che davvero la popolazione risponda in pieno a questa richiesta. Per questo motivo si auspica il contributo partecipato di tutta la cittadinanza che, seppur nella diversa valutazione ed appartenenza ideologica, politica e sociale, potrà dare una forte risposta unitaria a questa mancata assunzione di responsabilità , ma soprattutto per assicurare efficacia e incidenza a questa iniziativa.Comiti ormai stufo delle promesse fatte vuol diventare il “ Masaniello ” della situazione e grida raccomandando a tutti di partecipare per dare forza e visibilità alla manifestazione stessa , partorita dopo aver <<riscontrato il perdurare di una situazione di totale inadempienza da parte del Governo rispetto agli impegni presi e sottoscritti in relazione al progetto di sviluppo socio-economico, reso indispensabile dal profondo stato di crisi della comunità maddalenina conseguente alla mancata realizzazione dell’evento G8>> Ma anche dopo aver
verificati gli impegni ribaditi in tre successive ordinanze della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a partire dal 2008 (Prodi, Berlusconi, Monti), che affidavano alla Città di La Maddalena risorse economiche e preordinavano impegni e responsabilità da parte di organismi di carattere istituzionale a livello centrale (Dipartimento della Protezione Civile, Ministero dell’Ambiente, ISPRA, Ministero dell’Economia, ecc); si è potuto
acclarare << che per l’ennesima volta, tutti gli impegni assunti e sottoscritti non hanno avuto riscontro oggettivo per il rilancio economico e sociale dell’Arcipelago di La Maddalena, per il quale sono state investite ingenti risorse pubbliche>>Peone