Anche quest’anno l Lion’s Club de La Maddalena ha sponsorizzato la manifestazione denominata ‘Il Calendario della Pace’ con cui s’intende rafforzare e stimolare negli studenti delle scuole medie il senso di appartenenza al vasto mondo nello spirito di fratellanza. Questo è il
quinto anno consecutivo dove gli studenti dell’istituto comprensivo de La Maddalena,alcuni dei quali , dopo aver presentato i disegni,
sono stati premiati dal presidente dei Lyon Giacono Farina.In tutto erano ventiquattro – due ed il piu bello è stato quello di Alessandro Preti, che parteciperà alle selezioni regionali, poi eventualmente a quelli nazionali e internazionali.
Francesco Carta il preside ha detto: <<La partecipazione è stata aperta a tutte le classi. Lavori molto belli, ho preso parte anch’io alla giuria e devo dire che è stato faticoso scegliere i
migliori disegni, perché meritavano tutti. Ringraziamenti ai Lion’s che promuovono l’iniziativa di assoluto valore culturale. Dietro questi disegni c’è un messaggio ben definito che è quello della
pace nel mondo, e siamo davvero contenti di aver partecipato”>> Il presidente del Club
Giacomo Farina ha detto: “La manifestazione è al suo 5 anno. Penso che anche stavolta sia ben riuscita secondo le aspettative. Ringraziamo tutti color che hanno partecipato alla ad ‘Un poster per la Pace’, perché noi pubblichiamo il calendario ma tutto il resto lo avete fatto voi.
Abbiamo individuato nell’alunno Alessandro Preti il lavoro più bello. Ha delle doti innate che potrà sviluppare in futuro. Il suo lavoro parteciperà alle selezioni dei Lion’s Club di distretto e
d’Italia e, infine se va bene, anche a quelle internazionali. Gli facciamo i migliori auguri”.>> La pedagogista Sara De Angelis che lavora presso l’istituto onnicomprensivo de La Maddalena, in
particolare segue Daouda N’Gom, un ragazzo autistico, che è stato premiato oggi: Infatti n suo disegno è stato scelto per entrare nel calendario della pace di quest’anno, sponsorizzato dalla
Lion’s Club. E’stato un lavoro che ha permesso ad ogni ragazzo di esprimere il proprio ‘io’ in un
campo di grande valenza come la pace nel mondo. Sono momenti di gioco, ma anche di
gratificazioni dove attraverso l’aiuto delle professoresse e molti di questi ragazzi, tra cui Daouda, hanno realizzato non un lavoro, ma un capolavoro.>>Peone