sabato 26 gennaio 2013

Nella Asl di Olbia riprendono gli screening per la diagnosi precoce dei carcinomi

 
Gli esami riprenderanno sin da lunedì nei tre ospedali della Gallura
  Riprendono in Gallura gli Screenig per la prevenzione dei Carcinomi: sin dalla prossima settimana le donne galluresi saranno convocate nei tre ospedali del territorio provinciale per sottoporsi alla Mammografia. Nei prossimi mesi verranno inviate anche le convocazioni per lo Screening del Colon Retto.
 
“Solo con una diagnosi precoce e le cure appropriate è possibile sconfiggere e tenere sotto controllo il cancro”, spiega Maria Piga, responsabile del Centro Screening della Asl di Olbia.
Da lunedì 28 gennaio 2013 le donne che nelle scorse settimane hanno ricevuto la convocazione per lo screening alla Mammella dovranno presentarsi negli ospedali di Olbia, Tempio Pausania e La Maddalena: negli inviti sono presenti orari, luogo dell’esame e numero di telefono per ricevere ulteriori informazioni.

L’era degli screening nel territorio della Asl di Olbia è iniziata nel giugno del 2008: nel triennio 2008/2011 sono state convocate per eseguire lo Screening oltre 30.000 “donne target”, di età compresa tra i 50 e 69 anni (14.750 nel 2008/2009, 15.750 nel 2010/2011). 
Quasi il 5% di queste donne è stata invitata ad eseguire ulteriori accertamenti e indirizzato verso un percorso diagnostico e terapeutico appropriato.
Nell’arco del 2013 l’Asl di Olbia mira a convocare circa 18.000 donne target.

“Gli Screening ripartono grazie alla collaborazione e al lavoro di squadra dei radiologi, chirurghi, tecnici, infermieri, anatomopatologi e oncologi della Asl di Olbia, che consentono con la loro professionalità di portare avanti un progetto fondamentale per la salute della nostra popolazione. In particolare alle donne lanciamo l’appello di prestare attenzione all’invito della Asl di Olbia e valutare attentamente l’importanza della partecipazione”, spiega 
Tonino Saba, direttore del Servizio di Igiene pubblica della Asl di Olbia.
“Gli screening oncologici sono uno strumento che consente di individuare in fase iniziale il tumore in persone asintomatiche. Spesso quando compaiono i primi sintomi il tumore è molto esteso e questo rende più difficile il percorso terapeutico e, soprattutto, la guarigione”, spiegano i medici.
 
In Italia ogni anno si stimano mediamente 250.000 nuove diagnosi di tumore; sono circa 120.000 le morti annualiregistrate per malattie oncologiche. Il tumore in assoluto più frequente è quello del colon-retto, seguito dai tumori della mammella, della prostata e del polmone.
 
Nella Asl di Olbia, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle 12.00, il personale del Centro Screening è a disposizione della popolazione per fornire qualsiasi informazione sugli Screening e sui percorsi di prevenzione: per mettersi in contatto è sufficiente comporre il numero verde gratuito 800 28 33 33.

Meteo