martedì 15 gennaio 2013

PRESENTATE LE CONTROPROPOSTE


          

Di fronte ad una platea   numerosa , e non poteva essere diversamente,  data dal fatto che la ASL è intenzionata  a ridimensionare l’ospedale Paolo Merlo , il gruppo “ Socio politico cristiano ”a nome del suo presidente Vincenzo La Cava  che  si sta  battendo  fin dalla sua  nascita , ha presentato le contro proposte  , al Piano della ASL per La Maddalena che  prevede:     struttura complessa che aggrega le diverse funzioni legate  all’urgenza . Due aree funzionali o meglio quella  dell’urgenza  e cioè ansetesia,medicina iperbarica  e pronto soccorso : e quella  della degenza ordinaria . internistica  della lunga degenza  e delle cure intermedie .La prima  controproposta è quella di inserire ,come struttura complessa ,anestesia e medicana iperbarica . Mentre per il pronto soccorso che è stato declassato , dovrebbe essere lasciata struttura semplice dipartimentale ( quando  la distanza del P.S. di riferimento è superiore a 60 minuti), anche perché    l’elisoccorso  che impega mezzi diurni e notturni  non è sostituttivo  dei servizi , ma  integrativo  . In riferimento alla medicina - riprende  La Cava _- che è stata  trasformata e declassata  da struttura  complessa in  semplice , o meglio  da medicina generale a medicina generale  e lungo degenza    , con riduzione dei posti letto da 24 a 16 piu’ otto  di lunga deghenza :la si può sostituire con struttura complessa  di medicina interna  con annessa la struttura semplice  di emodialisi, lasciando 24 posti letto  1 per l’emodialisi  2 in oncologia , con l’aggiunta di 8 posti di lunga degenza computandolo con parametro 0,7x100  , anche perchè per i presidi collocati nelle Isole si prevedono non meno di 20 P.L.     . Per la chirurgia  che è stata soppressa  ci vorrebbe una chirurgia    elettiva  ridotta  che  effettua interventi in day surgery  o eventualmente  week surgery , con la possibilità  di appoggio  nei letti  di medicina . Per l’ostetricia  e ginecologia  che  sono stati declassati e trasformati , la proposta  è quella di lasciare  5 posti letto , mentre il punto nascite    non deve essere assoluta,mente soppresso . Come del resto in pediatria  si devono lasciare i 4 posti invece che  2 .  La radiologia      bisogna lasciarla inserita  nel sistema complesso di Tempio ,     mentre il laboratorio di analisi    va alsciato  nel sistema  dela laboratorio aziendale .   Per l’oncologia – ha ribadito La -Cava _devono rimanere sempre 2 posti   e non una presenza settimanale.Oppure attivare la RSA a La Madalena. L’emodialsi, invece va inserita  nel sistema  complesso di medicina interna (vedi decreto Balduzzi) . Infine il centro  di riabiliatazione  va confermato  nell’atto aziendale , per la neurologia  si richiede la presenza settimanle  del medico  .,come del resto bisogna istituire il consultorio e il distretto      (indispensabile per dare continuità alle nascite). Urologia  ci vuoLe la presenza settimanle dello specialista :   Erano presenti oltre La Cava anche  Bruno Rabuini e l’assessore Maria Pia  Zonca , sindacalisti , personale del Paolo Merlo con medici e paramedici . Il sindaco essendo fuori sede ad Oristano ha delegato l’assessore . La riunione non si era ancora conclusa a tarda sera, ma le intenzioni sono queelle  di presenatare le contro proposte oggi in consiglio comuale aperto con inzio alle ore 15-00 :  pEONE                      

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