mercoledì 19 giugno 2013

Incendio a bordodella Motonave MASSIMO M

 

Alle prime luci dell’alba, verso le ore 05:50 circa la Motonave MASSIMO M della compagnia di navigazione MOBY S.p.A., che si trovava in navigazione a circa 20 miglia nautiche a Nord Est di Capo Figari, in procinto di arrivare al porto di Olbia comunicava, via radio, alla Sala Operativa della Direzione Marittima (16° M.R.S.C. (Maritime Rescue Sub Center) di essere in emergenza per un’incendio in Sala Macchine, con conseguente avaria agli apparati propulsivi, agli impianti idraulici e blocco dei motori ed organi di governo. Il coordinamento delle operazioni, riguardando l’emergenza di una nave con 28 persone di equipaggio a bordo e senza passeggeri, viene assunto immediatamente dalla Sala Operativa del 16° M.R.S.C. – Olbia che dispone l’invio in zona della dipendente motovedetta S.A.R. CP 894 che dirigeva sul punto per prestare assistenza. Veniva altresì dirottata nelle vicinanze la Motonave MOBY WONDER per avere un primo punto di situazione sull’evolversi dell’evento e per prestare una prima assistenza. Dopo pochi minuti, venivano allertate ed inviate in zona anche la motovedetta SAR CP 870 della Capitaneria di Porto di La Maddalena e le Motovedette CP 273 e CP 306 di Olbia. Dopo circa 20 minuti il Comando di bordo della Motonave MASSIMO M. comunicava che, grazie ai sistemi di bordo, ed in particolare all’impianto a CO2 della Sala Macchine, l’incendio era stato estinto, non vi erano feriti a bordo e che, al momento, non era possibile quantificare i danni e comunque la nave era senza governo ed alla deriva. Veniva quindi disposto l’invio in zona operazioni del Rimorchiatore "ALESSANDRO ONORATO" per procedere al successivo rimorchio, in sicurezza, del Massimo M. Alle 06:30 la Motovedetta CP 894 giungeva in zona di operazioni e, una volta effettuato l’avvicinamento alla nave, verificava l’assenza di eventuali danni dovuti all’incendio, nonché di inquinamento, nonostante la nave si trovasse alla deriva.

Al momento l’unità è scortata dalle motovedette CP 306 e CP 273 in attesa di essere presa a rimorchio dall’"ALESSANDRO ONORATO" per essere poi condotta al porto industriale di Olbia dove una squadra dei Vigili del Fuoco, unitamente alla squadra antincendio di bordo, dopo aver proceduto allo sbarco delle merci, consentiranno l’effettuazione di un’ispezione, in sicurezza, della Sala Macchine per verificare l’entità dei danni.

In occasione di detta attività la Direzione Marittima di Olbia ha avuto modo di verificare l’efficacia del dispositivo di sicurezza di bordo e dei propri mezzi in mare grazie alla professionalità rivelata da tutto le risorse umane a vario titolo impegnate nella reale emergenza, con particolare riguardo al personale del Corpo dei Vigili del Fuoco all’uopo intervenuto e costantemente aggiornato durante le operazioni di soccorso

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