Dopo
l’adesione al consorzio con altri 10 Pro Loco , quella isolana parte a spron
battuto ed inizia la stagione con la
prima tappa “ Primavera in Gallura “ che
inizierà sabato 15 e domenica 16 giugno
nei posti piu interessanti del centro storico , come la piazza e via Garibaldi
, Santa Maria Maddalena , Cala Gavetta , piazza Umberto I il lungomare e Moneta .-In questi due giorni il centro e tutti i siti saranno
vivacizzati dalla presenza di gruppi folcloristici provenienti da San Pantaleo
, Luogosanto e Villagrande Strisaili
oltre le launeddas di Roberto Tangianu ed il fisarmonicista Peppino Bande . I
gruppi proporranno uno spaccato di
vita quotidiana degli stazzi . Mentre per il secondo
appuntamento si prevede la presenza dei pescatori locali che
offriranno fritture di pesce
pescato in loco , come pure quella degli artigiani locali , in piazza Umberto I
, che saranno l’attrazione principale
.Gli stessi infatti oltre l’esposizione
dei lavori già eseguiti , daranno una
dimostrazione come vengono eseguiti con quale tecnica e modo . Gli artisti isolani sono davvero tanti a cominciare da Umberto Pala il “ razziatore
“ dei legni che il mare porta sulle
spiagge e nei canali . Legno che poi , sotto le sue mani ,diventa un oggetto
utile per la casa e per tutti. Lavori
che meravigliano chi li vede .
Pietro Chiscuzzu anch’egli scultore di materiale marinaresco anche
questo riciclato ,Antonello Salaris mostra aerografia ma anche
sculture in legno e pietra
,Antonio Apogeo che fa rinascere le pietre comuni
dandogli forme strane , ma molto belle ed interessanti ,non manca
l’esibizione di quello che realizza
nasse da pesca nella persona di
Emanuele Morello e di Lillo , altro artista si può considerare Giovanni
Bonannini che crea manici di coltelli
con materiale recuperato e che coltelli
,Pier Paolo Zonca specializzato in ceramiche raku : Gian Carlo Marogna in pittura , ogni suo
quadro è una foto particolare , Alessio
Ardito cesellatore e orafo ,Giovanni Manca ideatore dei bustoi
di Garibaldi in legno ,Piera Bulciolu che riproduce abiti ridotti si costumi sardi ,
poi ci
sono gli appassionati della fotografia Italo Innocenti e Gabriele Di
Ruscio , ma sopra tutto i frittellai maddalenini che hanno
avuto un successo enorme in tutte le
parti in cui venivano chiamati . Questi artisti si potranno vedere all’opera
in quei giorni e dai quali si potranno
conoscere i segreti del loro lavoro .Peone
