giovedì 13 giugno 2013

OLITICHE SOCIALI, CRISI: REGIONE SBLOCCA 125 MILIONI, INTERVENTI PER I COMUNI E BANDO LAV…ORA


 

      - La Regione, con l’assessorato delle Politiche sociali, intensifica i propri sforzi e gli interventi sul sociale, per venire incontro alle esigenze delle fasce deboli e disagiate della popolazione sarda e degli enti locali,  in un momento di grave crisi.“Per volontà del presidente della Regione Cappellacci e della Giunta – ha sottolineato l’assessore della Sanità e Politiche sociali Simona De Francisci, illustrando oggi a Cagliari le novità - in questi giorni abbiamo sbloccato fondi per complessivi 125 milioni di euro, destinati a varie azioni, tra cui quelle contro le povertà, per i centri antiviolenza, per la legge 162/98 per disabili gravi, sport terapia, oratori, banco alimentare e altri”.“Inoltre, sul programma “Ritornare a casa” – ha aggiunto l’assessore - quest’anno in via eccezionale e una tantum, copriremo con 5 milioni di euro la quota del 20 per cento, per legge riservata ai Comuni, in aggiunta all’intervento della Regione dell’80 per cento. Una decisione di responsabilità che chiediamo anche ai Comuni, che dovranno prevedere nei loro bilanci l’intervento”.
ESTREME POVERTÀ. De Francisci ha poi annunciato che la Regione sta lavorando per recuperare parte dei fondi sulle estreme povertà destinati ai Comuni con accertate difficoltà. Un intervento che sarà concretizzato nel prossimo assestamento di bilancio.  BANDO LAV…ORA. Oggi è stato pubblicato il bando “Lav…ora” per l’inclusione sociale, con 9 milioni di euro di dotazione finanziaria.SEZIONI PRIMAVERA. Infine, su proposta dell’assessorato delle Politiche sociali e d’intesa con l’assessorato della Pubblica istruzione, è stato approvato lo schema di protocollo d’intesa, da sottoscrivere tra la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, per il finanziamento in favore dei Comuni dei servizi socio educativi “Sezioni Primavera”, servizi sperimentali per la prima infanzia volti a migliorare il raccordo tra nido e scuola per l’infanzia e a conciliare l’attività lavorativa dei genitori.

 APPROFONDIMENTO – SCHEDA INTERVENTI 1. SBLOCCATI PAGAMENTI PER 125 MILIONI
Entro giugno saranno messe in liquidazione le somme per diversi interventi e programmi, tra cui 66 milioni per la legge 162 a favore dei disabili gravi, 6 milioni contro le povertà, altri 6 per i Plus, circa 3 milioni per “Ritornare a casa”, 5,4 milioni di acconto 60% alle Asl per le quote sociali per utenti non abbienti, etc.2. SOSTEGNO AI COMUNI PER IL PROGRAMMA “RITORNARE A CASA”

Per il 2013, l’assessorato sosterrà i Comuni attraverso l’estensione straordinaria della quota regionale per il programma “Ritornare a casa”, a copertura  della relativa compartecipazione comunale, prevista dalla legge regionale 23/2005 e dalla delibera della Giunta 41/26 del 2008.Una misura che ha l’obiettivo di evitare ulteriori disagi ai soggetti bisognosi di sostegno e che viene incontro alle richieste delle amministrazioni, avanzate anche dall’Anci, viste le difficoltà nel far fronte al pagamento delle quota comunale del 20% prevista per i soli interventi a carattere ordinario; il restante 80% e le ulteriori categorie di interventi sono a carico della Regione.Si stima un intervento integrativo di 5 milioni complessivi in aggiunta alla quota regionale che si assesta annualmente sui 24 milioni. Saranno interessati 266 Comuni, quelli coinvolti nel programma.“Ritornare a casa” prevede interventi  di assistenza socio-sanitaria destinati ad anziani non autosufficienti, persone con gravi patologie degenerative non reversibili o in fase terminale della vita, graduati in base a differenti livelli di intensità assistenziale, da attuarsi attraverso piani personalizzati presso le loro famiglie.

3. PUBBLICATO IL BANDO “LAV…ORA”
Con il programma “Lav…Ora”, che può contare su una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro, vengono attivate azioni rivolte al sostegno di specifiche categorie svantaggiate per facilitare la loro inclusione sociale, specie in un momento di grave crisi socio-economia come quello attuale.

 “Lav…Ora” si rivolge a tutti i soggetti pubblici e privati che operano nel settore dell’inclusione sociale, promuovendo la costituzione tra di loro di reti spontanee di partenariato che esprimano progetti caratterizzati da soluzioni innovative e di concreta fattibilità per accompagnare i destinatari in un percorso di avvicinamento al mondo del lavoro.

. PRIMA INFANZIA, VIA AL PROGRAMMA 2013 “SEZIONI PRIMAVERA”

Su proposta dell’assessore della sanità e Politiche Sociali, Simona De Francisci, d’intesa con l’assessore della Pubblica istruzione, Sergio Milia, la Giunta regionale il 5 giugno scorso ha approvato la delibera che definisce lo schema di protocollo di intesa tra Regione Ufficio scolastico regionale sul finanziamento dei servizi socio-educativi per la prima infanzia chiamati “Sezioni Primavera” in favore dei Comuni, già avviati nei precedenti anni scolastici con finanziamenti, dall’anno 2009/2010, per complessivi circa 2,6 milioni di euro.

 Per il 2013 la somma massima che la Regione potrà destinare al programma sarà di 800mila euro.

 

Le “Sezioni Primavera” rappresentano servizi sperimentali in favore della prima infanzia (destinati ai bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi) che hanno l’obiettivo di migliorare il raccordo tra nido e scuola per l’infanzia.

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