SASSARI: NOTTI
DI LAVORO PER I CARABINIERI DURANTE IL WEEKEND.
Durante il weekend appena trascorso,
i Carabinieri Nucleo Radiomobile della Compagnia di Sassari – impegnati con i
propri equipaggi a pattugliare costantemente la città 24 ore su 24 per 365
giorni all’anno – hanno effettuato due arresti in altrettante distinte
occasioni.
Sabato notte, erano circa le 02.30,
quando una gazzella dell’Arma, nel transitare in via Caniga, ha sorpreso un cittadino
algerino, H.A. classe 1996, ospite di un centro di accoglienza, colpire con dei
pugni una prostituta nigeriana al fine di sottrarle la borsetta. Alla vista dei
militari, l’extracomunitario ha immediatamente tentato di darsi alla fuga e,
una volta raggiunto, li ha colpiti con degli schiaffi prima di essere
definitivamente immobilizzato e portato in caserma con l’accusa di tentata
rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo aver trascorso due notti in
cella in attesa dell’udienza di convalida, questa mattina lo straniero è stato
scarcerato dal Tribunale di Sassari, che gli ha imposto la misura dell’obbligo
di firma.
Domenica
notte, invece, intorno alle 03.00 circa, i Carabinieri si sono recati per un
normale controllo presso l’abitazione di un pregiudicato sassarese, C.M. classe
1992, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Giunti presso
l’abitazione, i militari non hanno ottenuto risposta e, pertanto, sono scattate
delle ricerche in zona al fine di verificare se si era in presenza di un caso
di evasione. Non appena svoltato l’angolo, la sorpresa: l’interessato è stato
colto fuori dalla propria abitazione intento a spingere un ciclomotore del
quale non era in grado di giustificarne la provenienza e che, da successivi
accertamenti, è risultato essere provento di furto. Per il 24enne sono quindi
subito scattate le manette per evasione e ricettazione. Questa mattina, il
Tribunale di Sassari ha convalidato l’arresto e ripristinato la misura degli
arresti domiciliari