martedì 3 luglio 2012

Ancora in coma la donna francese

La Procura di Tempio ha aperto un
fascicolo contro ignoti per lesioni in relazione all'incidente
che ha portato la turista francese Cecile Garcia 40 anni ,  in rianimazione durante
un'escursione in barca nell'arcipelago di La Maddalena. La donna ,infatti .è stata operata  ieri nel reparto di neurologia  dell ‘ospedale  di Sassari alla testa ed è tenuta ancora sotto osservazione ,essendo ancora in coma . Non è improbabile che  oggi  possa esserci il risveglio , ma è ancora in prognosi  riservata .Cecile Garcia, nel primo pomeriggio di lunedi ,a bordo alla barca Uragano I che trasporta  turisti alle isole proveniente da Santa Teresa  durante una tappa a Spargi ha riportato un brutto trauma cranico causato dall'anello d’acciaio
ancorato alla banchina Zavagli che blocca le cime delle barche
che, staccatosi violentemente, è finito sulla testa della
donna, che è crollata a terra priva di conoscenza.Il tempestivo  intervento della capitaneria  , ma anche  la velocità con cui è stata trasferita  a cala gavetta  dalla stessa barca  la donna , ha permesso alla croce verde  d’intervenire  tempestivamente per poi trasferirla al pronto soccorso dell’ospedale  di La Maddalena , e  poi in elicottero a Sassari,  nel reparto di rianimazione,dove ancora è  in prognosi riservata.
 Sull'episodio indaga  anche la Capitaneria di porto di La Maddalena che sta valutando la dinamica dell'incidente, ma  in particolare si dovrà accertare lo stato di manutenzione della banchina  di Cala Corsara.In molti ora dicono che  si poteva  evitare l’incidente<< se fossero avvenuti i dovuti  controlli che annualmente  si dovrebbero fare anche perché il mare  e la salsedine  corrodono anche le pietre , uno strattone di quella portata  se davvero l’anello fosse stato fissato a dovere , forse  non si sarebbe  sganciato >> Peone


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