mercoledì 25 luglio 2012

Pileri invia lettera a Cappellacci per gli insegnanti


 Il caso  degli insegnanti delle scuole sottufficiali per i quali  a fine luglio scade il contratto , sarà al vaglio del  Presidente della Regione al quale sarà inviata una interrogazione da parte del coordinatore provinciale  dei Riformatori Giovanni Pileri   condivisa da  Luca Montella esponente maddalenino dei Riformatori e che ha lo scopo di sollecitare l'intera classe politica regionale ad affrontare questo problema che sta portando al licenziamento di 12 insegnanti del nostro territorio nel silenzio più assoluto .Ma soprattutto per sapere se sia a conoscenza  che il rinnovo del contratto per l’annualità 2012 è stato fatto con decorrenza gennaio 2012 fino al 31/07/2012 e non annuale come in passato;che Il Ministero ha ridotto le ore di insegnamento attribuite ai singoli Docenti della Scuola Sottufficiali M.M. di La Maddalena in maniera da certificare inesorabilmente la chiusura della stessa storica scuola, unico presidio della Marina Militare ancora esistente alla Maddalena;A  giudizio di Pileri <<questo sarebbe l'ennesimo scippo che andrebbe ad incrementare tutti gli altri perpretati negli ultimi anni. Infatti la chiusura di Mariscuola rappresenterebbe l'addio finale della Marina a La Maddalena  in un settore , quello dell'istruzione , che a differenza di quelli legati ai fini "bellici " è pienamente compatibile con il Futuro dell'isola che dovrebbe essere vocato proprio a queste tematiche.
L'interrogazione è stata depositata ieri  in consiglio regionale dal gruppo consiliare dei Riformatori , primo firmatario Michele Cossa .
Confidiamo che tale richiesta fatta al presidente della regione possa portare nuova speranza ai dipendenti e che possa vedere tutti i gruppi politici sostenere questa istanza .>>Il timore degli insegnanti ed in questo caso dei politici che hanno presentato l’interrogazione è ,
che se si verificasse il licenziamento dei docenti e lo smantellamento della scuola ,la comunità Maddalenina verrebbe per l’ennesima volta colpita proprio dallo Stato che ha fatto dell’isola  per decenni una servitù militare, senza garantire come in questo caso una contropartita in termini occupazionali, per non dimenticare che in ultimo l’isola anziché avvantaggiata è stata danneggiata dal mancato evento del G8.>>Peone

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