lunedì 17 settembre 2012
Zia Antonietta ha compiuto 100 anni - Auguri
Antonietta Chiarella vedova Amodio , nata il 16/ 09/ 1912 a Marcellinara. Madre dell’ ispettore di polizia Vittorio Amodio , già comandante della polizia di Palau, ha festeggiato i suoi cento anni nel reparto di medicina donne dell’ospedale Paolo Merlo di La Maddalena . La signora abita in Palau presso l’abitazione del figlio da 14 anni, tanto che si è innamorata della Sardegna come lo stesso figlio che ci abita da più di 30 anni. Il compleanno non l’ha potuto festeggiare a casa per motivi di salute ,anche se apparentemente si presenta in buona salute proprio in virtu’ dell’età , che davvero non mostra e per la sua vitalità dimostrata durante il nostro colloquio .Di solito alla domanda
<< Qual’è il segreto, quale la ricetta per arrivare a contare 100 anni di vita ? >>si ricevono svariate risposte ’vita sana’, ’un bicchiere di vino al giorno’ niente fumo’ , ’tanto amore’ sempre lavorato’ ecc.
Nel caso di zia Antonietta non vi aspettate nessuna di queste risposte.Se va tutto bene, ha detto<< Come u Signuri ha vulutu! ’>> ossia, secondo i disegni di nostro Signore.Poche parole, anche in questo caso, come in tante altre occasioni che hanno contrassegnato la sua lunga vita.E’ il suo tratto distintivo più marcato, unitamente all’accento, mai perduto - della terra d’origine, la Calabria, lasciata da giovanetta - che pure ha un significato su quello che è stato ed è il suo modo d’essere !
A Pisciotta, nel Cilento, dove ha trascorso gran parte della sua esistenza, è stata portatrice della fiera cultura popolare del più profondo sud e, agendo sempre in modo riservato, ha ricevuto in cambio il rispetto dovuto alle persone semplici e vere !L’alba del centesimo anno l’ha vista in un’altra terra, che un po’ le somiglia, per fierezza e riservatezza, la Sardegna, l’isola di adozione di uno dei figli, Vittorio, così diverso e così uguale
all’amata madre.I valori che hanno ispirato la vita di zia Antonietta rappresentano per tanti un solido riferimento esistenziale, ma di quelli che ti restano dentro e mai ti lasciano ! Per lei una grande torta preparata dalla famiglia presente al completo con padre madre e due figli come del resto i parenti venuti anche da lontano per ricordare questo magnifico giorno al quale si sono accodati anche il personale medico e paramedico del reparto che il figlio Vittorio e la moglie ringraziano per la disponibilità nei confronti del genitore .Peone