martedì 6 agosto 2013

COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI SASSARI



 
 



Alghero    
I Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, nella serata di ieri, ad Alghero, hanno arrestato in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti SALIS Francesco, 37 enne, e SECHI Luigi, 42 enne, entrambi del luogo con precedenti di polizia. I due nel corso di un’operazione di servizio sono stati trovati in possesso di 65 gr. di eroina suddivisa in dosi, 50 ml. di metadone, 800 euro in contanti e materiale per confezionare lo stupefacente.
Il tutto è stato sequestrato. Gli arrestati sono stati accompagnati presso le  rispettive abitazioni, in regime di arresti domiciliari. Questa mattina, il Giudice di Sassari nel convalidare l’arresto ha disposto per il solo SECHI gli arresti domiciliari.

PORTO TORRES      
I Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, nella serata di ieri, in esecuzione di un ordine di carcerazione spiccato dalla Procura della Repubblica di Genova, hanno arrestato Bazzoni Massimo, turritano classe 66 che nel periodo intercorrente gli anni 2005 - 2009 si è reso protagonista in tutta la Liguria di un’escalation di reati che vanno dal furto aggravato, alle lesioni ed alla rapina.
Il Bazzoni, che al termine delle formalità di rito è stato accompagnato presso il carcere di Bancali, dovrà scontare più di quattro anni di reclusione, derivanti dal cumulo delle pene per tutti i crimini commessi nel corso degli anni.


SEDINI

I Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, alle prime luci dell’alba hanno tratto in arresto RURATTU Giovanni, disoccupato 26 enne di Castelsardo. Lo stesso, in stato di alterazione psicofisica  cagionata dall’alcol, tentava di introdursi all’interno di un bar di Sedini, impugnando una roncola di grosse dimensioni. Sottoposto a controllo da una pattuglia di Carabinieri della locale Stazione, che transitava nei pressi durante un servizio perlustrativo sul territorio, l’uomo tentava di sottrarsi  all’identificazione opponendo  resistenza e minacciando i militari operanti. Lo stesso veniva quindi tratto in arresto per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e porto di strumento atto all’offesa. il Giudice di Sassari, nel corso di rito direttissimo, nel convalidare l’arresto ha disposto per il RURATTU l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria.  

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