sabato 26 gennaio 2013

Nella Asl di Olbia riprendono gli screening per la diagnosi precoce dei carcinomi

 
Gli esami riprenderanno sin da lunedì nei tre ospedali della Gallura
  Riprendono in Gallura gli Screenig per la prevenzione dei Carcinomi: sin dalla prossima settimana le donne galluresi saranno convocate nei tre ospedali del territorio provinciale per sottoporsi alla Mammografia. Nei prossimi mesi verranno inviate anche le convocazioni per lo Screening del Colon Retto.
 
“Solo con una diagnosi precoce e le cure appropriate è possibile sconfiggere e tenere sotto controllo il cancro”, spiega Maria Piga, responsabile del Centro Screening della Asl di Olbia.
Da lunedì 28 gennaio 2013 le donne che nelle scorse settimane hanno ricevuto la convocazione per lo screening alla Mammella dovranno presentarsi negli ospedali di Olbia, Tempio Pausania e La Maddalena: negli inviti sono presenti orari, luogo dell’esame e numero di telefono per ricevere ulteriori informazioni.

L’era degli screening nel territorio della Asl di Olbia è iniziata nel giugno del 2008: nel triennio 2008/2011 sono state convocate per eseguire lo Screening oltre 30.000 “donne target”, di età compresa tra i 50 e 69 anni (14.750 nel 2008/2009, 15.750 nel 2010/2011). 
Quasi il 5% di queste donne è stata invitata ad eseguire ulteriori accertamenti e indirizzato verso un percorso diagnostico e terapeutico appropriato.
Nell’arco del 2013 l’Asl di Olbia mira a convocare circa 18.000 donne target.

“Gli Screening ripartono grazie alla collaborazione e al lavoro di squadra dei radiologi, chirurghi, tecnici, infermieri, anatomopatologi e oncologi della Asl di Olbia, che consentono con la loro professionalità di portare avanti un progetto fondamentale per la salute della nostra popolazione. In particolare alle donne lanciamo l’appello di prestare attenzione all’invito della Asl di Olbia e valutare attentamente l’importanza della partecipazione”, spiega 
Tonino Saba, direttore del Servizio di Igiene pubblica della Asl di Olbia.
“Gli screening oncologici sono uno strumento che consente di individuare in fase iniziale il tumore in persone asintomatiche. Spesso quando compaiono i primi sintomi il tumore è molto esteso e questo rende più difficile il percorso terapeutico e, soprattutto, la guarigione”, spiegano i medici.
 
In Italia ogni anno si stimano mediamente 250.000 nuove diagnosi di tumore; sono circa 120.000 le morti annualiregistrate per malattie oncologiche. Il tumore in assoluto più frequente è quello del colon-retto, seguito dai tumori della mammella, della prostata e del polmone.
 
Nella Asl di Olbia, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle 12.00, il personale del Centro Screening è a disposizione della popolazione per fornire qualsiasi informazione sugli Screening e sui percorsi di prevenzione: per mettersi in contatto è sufficiente comporre il numero verde gratuito 800 28 33 33.

La Giustizia in Sardegna è sempre più digitale

 
. La roadmap tracciata dalla Giunta Cappellacci fin dal 2010 punta, infatti, all’implementazione on line progressiva del sistema giudiziario con l’ informatizzazione dei tribunali dell’isola. Dall’avvio del programma di interventi “Giustizia Digitale”, attuato dall’Assessorato degli Affari generali, personale e riforma della Regione, sono stati destinati quasi 4 milioni di euro per  il miglioramento dell’efficienza della macchina giudiziaria. D’intesa con il Ministero della Giustizia, sono stati forniti a tutti gli uffici giudiziari della Sardegna (Tribunali, Procure, Sezioni distaccate, Giudici di pace, etc.) circa 1.000 nuovi personal computer e stampanti, oltre ad apparati moderni che consentono postazioni di lavoro connesse alla Rete Unitaria della Giustizia. Da più di un anno, inoltre, sono attivi i servizi per il Processo civile telematico che coinvolge sia magistrati, cancellieri e personale amministrativo che avvocati, con le comunicazioni gestite unicamente tramite mail tra le Cancellerie dei Tribunali e i legali. In media, oggi, oltre il 95% di queste comunicazioni viaggia per internet, con punte che raggiungono anche il 98% in alcuni Tribunali.
“Il progetto “Giustizia Digitale” – ha spiegato l’assessore Mario Floris – punta al miglioramento del sistema giudiziario sfruttando al meglio le potenzialità dell’innovazione tecnologica che, indubbiamente, rappresenta un fattore di progresso per la società civile e di benessere per l’intero sistema paese. Ma l’aspetto più importante, in questi ultimi due anni,  ha riguardato la collaborazione tra la Regione e l’Amministrazione giudiziaria, con benefici immediati per il cittadino e le imprese (riduzione della durata dei procedimenti, risparmio dei costi per le comunicazioni tradizionali) e per l’apparato pubblico in generale che, accorciando i tempi biblici della burocrazia cartacea, ha snellito le procedure che finora hanno intasato i nostri tribunali e rallentato l’operato di giudici e avvocati”.
Dallo scorso dicembre, infine, è partita la terza fase del programma di interventi per il consolidamento del Processo civile telematico che consente, a tutti i Tribunali sardi, non solo la consultazione da remoto, nello studio degli avvocati legittimati, di dati, atti  e documenti riguardanti i processi cui intervengono, ma anche il deposito telematico degli atti firmati digitalmente da parte di giudici e avvocati e il pagamento telematico del contributo unificato. Inoltre, sul versante del Processo penale, è prevista la partenza dei nuovi sistemi informatici per la gestione telematica dei registri penali, la creazione del fascicolo elettronico dei processi penali e le notifiche penali elettroniche.

Arbitri girone A Eccellenza

Sardegna - ECCELLENZA

girone A - giornata 5 - gare del 27/01/2013

  • Arbitro
  • Assistente 1
  • Assistente 2
  • ALGHERO 1945
  • FERTILIA
  • Marco Nehrir
    Cagliari
  • Antonio Manca
    Ozieri
  • Gianluca D'elia
    Ozieri
  • CALANGIANUS
  • CASTELSARDO
  • Antonio Giuseppe Mundula
    Ozieri
  • Angelo Clemente
    Olbia
  • Salvatore Nicola Ara
    Ozieri
  • CARBONIA
  • PORTO CORALLO
  • Mauro Lussu
    Cagliari
  • Alessandro Frongia
    Oristano
  • Luca Pisano
    Alghero
  • LATTE DOLCE CALCIO
  • SAN TEODORO
  • Giuseppe Collu
    Cagliari
  • Alessio Santino Fontana
    Oristano
  • Antonio Porcu
    Cagliari
  • MURAVERA
  • TALORO GAVOI
  • Eros Daniele Carta
    Cagliari
  • William Sunda
    Cagliari
  • Matteo Seu
    Cagliari
  • OLBIA CALCIO 1905
  • CASTIADAS
  • Michele Campus
    Ozieri
  • Angelo Carraca
    Ozieri
  • PULA
  • SAMASSI
  • Antonio Buondonno
    Cagliari
  • Matteo Garau
    Carbonia
  • SANLURI
  • SEF TEMPIO
  • Gianluca Satta
    Ozieri
  • Nicola Tolu
    Carbonia
  • Stefano Spiga
    Oristano

Arbitri girone A promozione

Sardegna - PROMOZIONE

girone A - giornata 5 - gare dal 26/01/2013 al 27/01/2013

  • Arbitro
  • Assistente 1
  • Assistente 2
  • ATLETICO NARCAO
  • MASULLESE
  • Giulio Curreli
    Carbonia
  • Marco Tusa
    Cagliari
  • Daniele Porcu
    Carbonia
  • FERRINI CAGLIARI
  • SANT'ELENA
  • Nicola Spano
    Oristano
  • Stefano Marongiu
    Tortoli'
  • Alessandro Ariu
    Cagliari
  • GONNESA
  • ARBUS
  • Maria Serena Orgiu
    Cagliari
  • Felice D'ambra
    Cagliari
  • Maria Viviana Frau
    Carbonia
  • LA PALMA MONTEURPINU
  • LANUSEI CALCIO
  • Luca Cherchi
    Carbonia
  • Andrea Serra
    Carbonia
  • Christian Simone Sozzo
    Carbonia
  • SANT'ANTIOCO ANTIOCHENSE
  • QUARTU 2000
  • Emanuele Mele
    Oristano
  • Alessandro Marras
    Oristano
  • Daniele Faedda
    Carbonia
  • SERRAMANNA
  • ORROLESE
  • Francesco Cozzolino
    Oristano
  • Andrea Usai
    Oristano
  • Luciano Porcu
    Cagliari
  • SILIQUA
  • GEMINI PIRRI
  • Luigi Cannas
    Cagliari
  • Gabriele Uda
    Carbonia
  • Michele Pisano
    Cagliari
  • TORTOLI' CALCIO 1953
  • BARI SARDO
  • Paolo Fele
    Nuoro
  • Graziella Todde
    Nuoro
  • Diego Sulis
    Cagliari

Arbitri girone B Promozione

  • Comitato dei garanti
  • Comitati regionali
  • Sezioni
  • Rappresentanti A.I.A.
  • News
  • Regolamenti
  • Organici
  • Ultime designazioni


    Sardegna - PROMOZIONE

    girone B - giornata 5 - gare dal 26/01/2013 al 27/01/2013

    • Arbitro
    • Assistente 1
    • Assistente 2
    • ABBASANTA
    • TONARA
    • Mario Pinna
      Oristano
    • Giuseppe Sanna
      Oristano
    • Mauro Masia
      Sassari
    • BITTESE
    • GHILARZA
    • Luigi Antonio Urtis
      Sassari
    • Giovanni Battista Canu
      Sassari
    • Maurizio Porcu
      Oristano
    • CODRONGIANOS
    • PORTO ROTONDO
    • Paolo Armando Mulas
      Sassari
    • Paola Pudda
      Sassari
    • Nicola Magliona
      Sassari
    • CORRASI JUNIOR
    • NUORESE CALCIO 1930
    • Luca Bomboi
      Sassari
    • Simone Spano
      Sassari
    • Daniele Di Maggio
      Ozieri
    • FONNI
    • ARDARA
    • Enrico Cappai
      Cagliari
    • Vincenzo Puggioni
      Sassari
    • Fabrizia Salaris
      Sassari
    • ILVAMADDALENA
    • VALLEDORIA
    • Salvatore Mundula
      Sassari
    • Massimo Ledda
      Olbia
    • Domenico Gangemi
      Olbia
    • LAURAS
    • DORGALESE
    • Marco Porcheddu
      Oristano
    • Marco Faggiani
      Sassari
    • Giulio Maria Falchi
      Sassari
    • POSADA
    • USINESE
    • Davide Mele
      Oristano
    • Benedetto Emanuele
      Olbia
    • Giuliano Luigi Monte
      Alghero

    Tesseramento PD


     

    Si ricorda che  è in corso il tesseramento del Partito Democratico.Per rinnovi e nuove iscrizioni è aperta la sede in via Principe Amedeo 8, tutti i giorni  , esclusa la domenica dalle ore 18.00 alle ore 20.00.peone

    Carlo Felice può diventare il nuovo Paolo Merlo


    La problematica che ha riguardato l’Ospedale Paolo Merlo in questi giorni, ben marginata dal Sindaco su preciso mandato del Consiglio Comunale nel corso della Conferenza Socio Sanitaria, ha riaperto una questione centrale per tutto il territorio costiero del Nord Gallura.
    La sanità ospedaliera e il sistema socio sanitario territoriale.
    Infatti ogni volta che la ASL redige un nuovo Atto Aziendale c’è sempre da temere il peggio. E’ già successo nel 2006, quando la “nuova proposta di organizzazione” della ASL determinò la soppressione della “chirurgia” del Paolo Merlo e finte promesse non mantenute di compensazioni con altri servizi e prestazioni, con la benedizione della precedente Amministrazione comunale e oggi, nel 2013 una serie di tagli, fortunatamente avversati da un Sindaco, memore e artefice di  precedenti errori.
    L’auspicio è che nel riesame dell’Atto Aziendale, che il “Tavolo tecnico” dovrà vagliare il 29 Gennaio, si possano rilevare i costi reali del presidio da dove far emergere interventi mirati a correggere le vere e non identificate diseconomie del sistema, gli interventi per eliminare e rimediare alle carenze dei servizi, migliorare l’offerta sanitaria con l’ausilio di specialisti tenendo conto delle patologie più frequenti e dei limiti dovuti all’insularità  e alle distanze, per una offerta che copra le competenze territoriali dei comuni di La Maddalena, Arzachena, Palau e Santa Teresa Gallura.
    In questa direzione vorremmo che il Consiglio Comunale di La Maddalena si facesse promotore di un’iniziativa che potrebbe dare una soluzione al declino vergognoso in cui versa l’ex Ospedale Militare, volturato in Grand’Hotel Carlo Felice, mai utilizzato e destinato a permanere quale uno dei tanti esempi di spreco di denaro pubblico nazionale alla faccia dei cittadini contribuenti.
    Convertire l’ex ospedale militare in un “Nuovo Paolo Merlo”, all’interno del quale rilanciare la sanità territoriale della Gallura Costiera e realizzare un polo sanitario che possa offrire le giuste risposte alle esigenze sanitarie del territorio anche in un’ottica di rilancio del comparto del turismo, considerato che sono andate vane tutte le ipotesi di affidamento avviate dalla Regione Sardegna.
    In tal senso vogliamo promuovere un’iniziativa unitaria da indirizzare al Presidente della Giunta Regionale, da parte dei quattro Consigli Comunali dei Comuni costieri per lanciare la proposta di impiegare fattivamente a vantaggio delle popolazioni residenti e del comparto del turismo del Nord Est Sardegna, l’infrastruttura denominata “Carlo Felice”, assegnandola alla ASL n. 2 per ricavarne il “Nuovo Ospedale Paolo Merlo” candidandolo a diventare un polo sanitario di eccellenza.
    E’ un’idea che proponiamo e che auspichiamo possa essere accolta prima di tutto  dal Consiglio Comunale di La Maddalena.

     

     

    Gaetano PEDRONI

    Stefano FILIGHEDDU

    Cristian BIANCHEDDU

     

        

    Con il Sea -pass piu libertà nel parco

    aDa circa 8 mesi l’ente parco ha rinnovato il sistema di rilascio della autorizzazioni sostituendo i permessi cartacei con il SeaPass, una semplice card contenente le autorizzazioni richieste dall’utente. <<Si è deciso così- ha detto Bonanno - di andare incontro ai cittadini che lamentavano la scomodità di dover portare sempre appresso troppi fogli di carta>>.Il SeaPass è un piccolo tesserino, sicuramente più pratico da usare rispetto ai permessi cartacei, che si ottiene gratuitamente presso l’ufficio URP di via Giulio Cesare, presentando solo un documento di identità insieme ai vecchi permessi. La più importante “rivoluzione” del sistema autorizzazioni, grazie all’introduzione del SeaPass, riguarda la durata dei permessi che, da un anno solare passa a quinquennale (con scadenza al 31 dicembre del quarto anno successivo a quello di rilascio) e non obbligherà più i titolari alla vidimazione annuale.Ad oggi chi ha già provveduto infatti a sostituire le autorizzazioni cartacee con il SeaPass, tornerà al Parco a rinnovarle tra ben 5 anni.Il tesserino può contenere, lo ribadiamo, tutte le tipologie autorizzative: diporto, pesca da terra, pesca da imbarcazione, pesca subacquea e immersioni, può essere usato anche senza apporre il bollino adesivo sulla barca, che ricordiamo non è obbligatorio.Per maggiori informazioni potete trovare anche la modulistica di riferimento sul sito del Parco al seguente link:http://www.lamaddalenapark.it/ente-parco/modulistica Oppure presentarsi all’Urp dalle 9.30 alle 12.30 dal lunedì al venerdì, i nostri colleghi Emanuela, Simona, Rossano e Pietro saranno a vostra disposizione per eventuali chiarimenti.Peone

    Domenica giornata per aiutare i cani abbandonati

    La sezione ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) organizza per domenica 27 gennaio dalle ore 20:00,  presso la Trattoria La Baracca, un incontro ‘Magnendi e Baddhendi’, “per trascorrere assieme una piacevole serata! Sono previsti vari tipi  di piatti ad iniziare  dalla polenta per finire 
    alle frittelle . Il costo è limitato a dieci euro è comprende vino ed acqua . Inoltre la serata  sarà allietata dalla musica con chitarra e fisarmonica.  
    L’intero incasso sarà utilizzato dall’ associazione per aiutare  gli animali,specialmente quelli che  sono stati abbandonati o che verranno  ancora abbandonati . Purtroppo ormai è una consuetudine chi ha  animali e se ne vuole disfare  li abbandona :Peone
    

    venerdì 25 gennaio 2013

    Renato Lai manifesta timori per la chiusura delle sale d'attesa delle stazioni ferroviarie



     

     

    «Si ha notizia che entro il 2013, saranno chiuse le sale d’attesa per i passeggeri delle seguenti stazioni ferroviarie: Bonorva, Borore, Elmas, Golfo Aranci, Marrubiu, Monti, Pabillonis, Paulilatino, Ploaghe, Porto Torres, Sanluri, Serramanna, Siliqua, Solarussa e Uras, chiusure che si aggiungono a quelle di molti anni fa».

    Questa grande preoccupazione è stata manifestata alla Giunta da Renato Lai Consigliere regionale del PdL che, sull’argomento, ha presentato una interrogazione.

    «In questi ultimi anni il Gruppo FSI  ha posto in essere un vero e proprio smantellamento del sistema ferroviario sardo - scrive Renato Lai - e la Divisione Cargo di Trenitalia aveva già eliminato le stazioni periferiche per il trasporto merci e il relativo scambio intermodale nel nord est dell’Isola, determinando così la fine dello stesso trasporto merci in Sardegna».

    «Il grado degli investimenti nella rete ferroviaria sarda, rispetto alla media nazionale, è molto basso».

    «La stessa RFI deve essere chiamato a rispondere della scarsa attenzione nei riguardi della Sardegna – prosegue -. Scarsa attenzione che ha provocato gravi conseguenze che hanno colpito non solo i passeggeri sardi ma anche il nostro sistema produttivo che non può più usufruire di un servizio come quello del trasporto merci ferroviario, senza il quale non è pensabile una seria prospettiva di sviluppo economico ed occupazionale».

    «Le decisioni relative al contenimento sia dei costi che degli investimenti sono state prese a Roma, senza un giusto coinvolgimento della Regione Sardegna e quest’ultima iniziativa di RFI  - afferma ancora il consigliere regionale - è inaccettabile perché elimina la sala d’attesa, vale a dire uno spazio indispensabile per gli utenti in tutte le stagioni dell’anno».

    «Sintomatico delle politiche attuate da RFI in questi ultimi anni – precisa l’esponente politico - è la stazione ferroviaria di Olbia, in cui manca una sala d'aspetto adeguata all'importanza di quel centro».

     Inoltre, questo è il parere di Renato Lai, «la realizzazione di una nuova stazione ferroviaria ad Olbia, arretrandola di 400 metri in via Vittorio Veneto, (lasciando irrisolto il gravissimo problema dei passaggi a livello per la continuità della linea ferroviaria per Golfo Aranci), è stata progettata e finanziata al di fuori di una razionalizzazione e rimodulazione delle infrastrutture ferroviarie nell’attraversamento urbano,  senza precise indicazioni progettuali sull’utilizzo delle aree da dismettere e senza riferimenti alla prevista circonvallazione esterna alla città».

    Per questi motivi, Renato Lai chiede che la Regione s’impegni ad aprire un tavolo di confronto con FSI per sull’intero sistema ferroviario sardo, che ha perso competitività a causa delle scarse politiche d’investimento nell’Isola, e ripristinare e salvaguardare il diritto dei sardi di godere di tutti i servizi che compongono un dignitoso trasporto ferroviario. Infine, Renato Lai chiede di conoscere come sta procedendo l’iter legale sui beni statali dimessi avviato dalla Regione Sardegna contro Rete Ferroviaria Italiana.

     

    CAGLIARI 24 GEN 2013

    p.tr. 3468909381

    La Spisa va avanti la programmazione 2014-2020

    “Come accaduto per la spesa dei Fondi POR che ha visto la Sardegna ai primi posti tra le regioni italiane, l’onorevole Uggias verrà smentito dai fatti anche in questa occasione. La Giunta sta procedendo in perfetta linea secondo i tempi previsti dal crono programma del Governo. Se solamente si fosse informato, l’onorevole Uggias, avrebbe scoperto che nello scorso mese di agosto la Giunta ha approvato una delibera che stabilisce il percorso della prossima Programmazione 2014-2020 attraverso il coinvolgimento totale e continuo del Parternariato sociale e del mondo istituzionale. Come facilmente riscontrabile, si sono già tenuti numerosi incontri ai quali stanno prendendo costantemente parte i rappresentanti della Regione. Rassicuriamo quindi l’onorevole Uggias che non ci sono rischi sulla tabella di marcia fissata dal Governo”.   
    E’ quanto affermato dall’assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, replicando all’europarlamentare dell’Idv Giommaria Uggias in merito alla programmazione 2014-2020. 

    Elezioni politiche, il presidente di CONFAPI Sardegna, Francesco Lippi

     

     "La politica non può stare a guardare mentre la Sardegna e l'Italia muore sotto il peso di un'economia stagnante. I candidati alle prossime elezioni politiche si devono impegnare adesso per fare qualcosa di concreto a favore delle imprese sarde, unico vero motore di sviluppo. Solo così saranno credibili e avranno l'attenzione delle categorie produttive, quelle che creano vero lavoro e ricchezza, non assistenzialismo e debito pubblico". Lo sottolinea il presidente di Confapi Sardegna, Francesco Lippi, facendo appello a tutti i candidati e ai partiti che si presenteranno alle elezioni politiche di febbraio.

    "È ormai una lotta contro il tempo- prosegue Lippi - non solo per salvare il salvabile ma per mettere le basi di una vera ripresa economica e sociale. Da questo non si può prescindere. Vogliamo sapere cosa hanno intenzione di fare e come vogliono impegnare i loro partiti di riferimento per garantire alla Sardegna pari condizioni di sviluppo rispetto al resto del paese. Continuità territoriale, abbattimento del costo energetico, fiscalità di vantaggio, accesso al credito, politiche attive per il lavoro, sono solo alcuni dei temi centrali del dibattito politico. Vogliamo sapere ora, proposte e soluzioni, non idee e slogan astratti ma cose concrete. Siamo stanchi e strematati delle infinite promesse che troppo spesso non vengono mai mantenute".

    "La posizione delle imprese Confapi - dice ancora Lippi - è quella di massima attenzione e rispetto per chi si batte per sostenere tutto ciò che innova e aiuta a fare impresa, ma oggi la necessità che riteniamo principale è  quella di far ridiventare il "posto di lavoro nell'impresa" centrale nei ragionamenti e nelle strategie politiche. È il caso delle aziende dell'indotto ALCOA, che da mesi si battono per avere opportunità di mercato e non di cassa integrazione. Una differenza sostanziale di metodo e di ricerca d'interlocuzione con la parte politica, che vuole salvaguardare il posto di lavoro attraverso l'acquisizione di commesse  e non con il ricorso agli ammortizzatori sociali, che oggi le imprese non possono più permettersi per le quote di loro competenza e per una assoluta incertezza di mercato".

    giovedì 24 gennaio 2013

    Le famiglie potranno scegliere se far insegnare il sardo a scuola ai loro figli.

     


     


     
     - Le famiglie potranno scegliere se far insegnare il sardo a scuola ai loro figli. 

    E' la novità maturata per il prossimo anno scolastico grazie a un'intesa tra la Regione e la Direzione Scolastica Regionale. L'assessore Sergio Milia, aveva infatti sollecitato nelle scorse settimane il direttore scolastico Enrico Tocco, in qualità di responsabile ministeriale delle scuole in Sardegna, alla sensibilizzazione dei dirigenti delle autonomie scolastiche all'inserimento dell'opzione per l'insegnamento della lingua sarda nei moduli di pre-iscrizione per l'anno scolastico 2013-2014.  

    La Direzione Scolastica, che già lo scorso anno aveva creato le condizioni per questa innovazione, prevista già da una legge del 1999 e mai attuata, ha risposto con i fatti inviando una circolare a tutti i capi di istituto nella quale si richiede l'applicazione della normativa statale in materia. 

    “Ogni scuola, in base al grado di istruzione che è chiamata a gestire, all’organico di cui dispone, alle strutture fisiche, alle risorse finanziarie, strumentali e professionali a cui può fare affidamento – scrive Tocco ai dirigenti scolastici - realizza il suo Piano dell’Offerta Formativa. Il curricolo obbligatorio può essere quindi arricchito e integrato da ulteriori proposte formative.   

    “In questo quadro – continua Tocco -  appare opportuno ricordare che le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione prevedono, per il percorso riguardante l’italiano, di prendere in considerazione, tra l’altro, la ricchezza e la varietà delle lingue minoritarie, che hanno particolare rilievo nel patrimonio linguistico della Sardegna. La legge 482/99, che tutela, per la nostra regione, la lingua e la cultura delle popolazioni catalane e di quelle parlanti il sardo, stabilisce che i genitori comunichino all’istituzione scolastica interessata se intendono avvalersi per i propri figli dell'insegnamento della lingua della minoranza”.   

    Si ravvisa l’opportunità di suggerire ai dirigenti scolastici la predisposizione del modulo di iscrizione finalizzato anche a permettere la scelta dell’eventuale insegnamento della lingua minoritaria. 

    L'assessore regionale della Pubblica Istruzione, Sergio Milia nel manifestare soddisfazione per il richiamo all'applicazione della legge da parte del responsabile ministeriale sollecitato appena poche settimane prima, ha ricordato l'impegno della struttura e le recenti proposte di rafforzamento delle disponibilità di bilancio per l'insegnamento del sardo a scuola che garantirebbero, se attuate e sostenute anche dalla maggioranza e dal Consiglio Regionale,  sette milioni di euro complessivi alla politica linguistica e due milioni di euro all'anno per l'insegnamento nelle scuole. 

    ” Non abbiamo vinto la guerra – ha commentato Milia – però una battaglia l'abbiamo conquistata, siamo riusciti a garantire, da parte del Ministero, l'applicazione della legge anche se tardivamente e possiamo ora impegnarci per rialzare la testa e iniziare il nuovo cammino. 

    L'obiettivo è raggiungere in cinque anni almeno la maggioranza delle famiglie che optano per il sardo (o le altre lingue presenti in Sardegna) e un'educazione multilingue che non dimentichi l'italiano e le altre lingue straniere. Con la legge del sardo veicolare e curricolare del 2009 abbiamo risolto i problemi giuridici per la presenza della lingua in maniera ufficiale a scuola nel curricolo obbligatorio. Ora è necessario vincere tutti quei luoghi comuni e quei pregiudizi che ostacolano ancora l'utilizzo normale della lingua minoritaria a scuola, spesso da parte anche degli stessi dirigenti scolastici e del corpo docente, senza aspettarsi grandi risultati nell'immediato. 

    La Regione  - ha continuato Milia – si impegnerà comunque in questa opera di sensibilizzazione grazie anche alla collaborazione con alcune università di prestigio internazionale quali quelle di Edimburgo, Madrid e Padova”. 

      

    “ Purtroppo – ha sottolineato ancora Milia – l'interruzione improvvisa della legislatura parlamentare ci ha impedito di portare a casa un risultato al quale stavamo lavorando da due anni e per il quale avevamo già avuto l'ok dalla Commissione Paritetica Stato Regione.  Si tratta di una norma di attuazione dello Statuto Speciale per il trasferimento delle funzioni di programmazione scolastica e quindi della possibilità di poter intervenire con più legittimazione nell'ambito di un sistema scolastico che, in Sardegna, è gestito interamente dallo Stato. Siamo riusciti però a bloccare la discriminazione del sardo nella Carta Europea e anche nella spending review. Tutte battaglie che saranno riprese, a qualsiasi titolo e in qualsiasi ruolo, anche nella prossima legislatura parlamentare”. 

        

     

    Scelta Civica apre la campagna elettorale a Nuoro

     
    Sabato 26 gennaio alle 18 all’Euro Hotel
    Partecipano i candidati alla Camera e il capolista al Senato Mario Sechi

     Scelta Civica apre la campagna elettorale per le politiche 2013 a Nuoro. Una scelta simbolo, il centro della Sardegna, per proclamare con forza la voglia di rilancio dell’Isola e di tutta l’Italia. L’appuntamento è per sabato 26 gennaio, all’Euro Hotel in viale Trieste 62, con inizio alle 9.30. Sarà presenti i candidati alla Camera. Parteciperà il capolista al Senato della lista Con Monti per l’Italia, Mario Sechi.

    Alle 18, sempre sabato 26 gennaio, i candidati alla Camera e Mario Sechi incontreranno gli elettori a Cabras in via Tharros presso il Centro Polivalente

    Lettera di Cappellacci a Monti per i sardi danneggiati da trasfusioni d isangue

    -  “Desidero richiamare l’attenzione sulla situazione in cui si trovano i talassemici sardi e, più in generale, tutti i “soggetti danneggiati da trasfusioni di sangue infetto o da somministrazione di emoderivati infetti”, ovvero tutti coloro che a seguito di trasfusioni necessarie e vitali per la loro stessa esistenza in vita hanno contratto, tra gli anni ‘70 e ’90, patologie infettive croniche ed irreversibili come epatiti ed aids, compromettendo inevitabilmente le loro già precarie condizioni di salute” .
    Inizia così la lettera inviata al presidente Monti e al ministro Balduzzi, dal presidente Ugo Cappellacci, in accordo con l’assessore De Francisci, per sollecitare un intervento sulla questione relativa ai sardi danneggiati da trasfusione di sangue o somministrazione di emoderivati infetti.
     Storicamente – prosegue il presidente nella missiva - , la talassemia o anemia mediterranea, è una patologia fortemente radicata in Sardegna e colpisce nell’isola circa 1000 persone, 600 delle quali, purtroppo, sono vittime dei cd. “danni da trasfusione”. Ad essere rivendicato dalla moltitudine dei soggetti affetti da tale patologia non è il diritto ad usufruire del cd. “indennizzo” con funzione assistenziale previsto espressamente dalla legge n. 210/1992, bensì il diritto a che siano definite le azioni giudiziarie pendenti, intentate da anni nei confronti del Ministero della Salute, per vedere riconosciuto i loro diritti. Solo gli emofiliaci sono stati risarciti nell’anno 2003. Per gli altri malati, ma soprattutto per i talassemici sardi, le azioni promosse si trascinano ormai da anni e avrebbero potuto trovare soluzione in specifici accordi transattivi con il Ministero, attraverso la presentazione delle singole istanze di partecipazione entro il termine perentorio del 19.01.2009.   Ad oggi, tali transazioni non sono state ancora concluse con grave nocumento per i malati e per le proprie famiglie. L’ultimo provvedimento legislativo adottato, il Decreto 4 maggio 2012, cd. “Decreto moduli”, attuativo del precedente Decreto del 2009, purtroppo esclude dalla possibilità di accedere alle transazioni i talassemici, sul presupposto dell’intervenuta prescrizione dell’azione giudiziaria promossa, ma con ciò non si può non rilevare l’effettiva lesione del diritto alla salute così come tutelato dall’art. 32 della Costituzione. Ciò posto, vista la gravità della situazione e la minaccia dei talassemici di voler sospendere le trasfusioni,  con le conseguenze che si possono immaginare, chiedo la convocazione di un incontro a brevissima scadenza”.

    I partigiani indicono un concorso musicale

    L’associazione nazionale partigiani d’Italia della provincia di Olbia - Tempio            indice un  concorso musicale e letterario : “<< R-Factor  - Premio Gallura >>
    L'iniziativa si propone di promuovere e diffondere l'attualità dei valori della resistenza e della costituzione Italiana, in continuità con lo slancio risorgimentale e nella prospettiva del XXI 
    secolo.Il concorso denominato “R-FACTOR”, sulla falsa riga della nota trasmissione televisiva     “X-FACTOR”,  dove la lettera R  stà a significare il richiamo agli ideali del risorgimento e della resistenza, è riservato ai giovani di ogni nazionalità, di età inferiore ai 25 anni, ma è aperto 
    anche a partecipanti di età maggiore secondo le modalità indicate nell’apposito bando e si articola in n 2 sezioni: musicale , la cui giuria sarà presieduta da Nicky Nicolai, cantante jazz.letteraria , la cui giuria sarà presieduta da Pietro Spataro, vicedirettore de L’Unità
    Iscrizione: Tutte le opere dovranno essere inviate all'indirizzo dell'Associazione: ANPI GALLURA - Corso Umberto I° n. 64 - 07026 Olbia( OT ),                       secondo le modalità indicate nel 
    Bando.Tutti i concorrenti parteciperanno alle selezioni nelle quali saranno scelti i finalisti che si 
    esibiranno nella finale nel mese di aprile 2013  Il bando integrale con il modulo di iscrizione, la 
    quota di partecipazione, i termini e modalità per i testi letterari, per le musiche originali, i premi 
    per i partecipanti ed vincitori, saranno presentati nelle due conferenze stampa curate dalle attuali Sezioni ANPI della Gallura, ovvero Olbia e LA MADDALENA – PALAU.
    Per la sezione LA MADDALENA – PALAU, la conferenza stampa  di presentazione dell’iniziativa  si 
    terrà  venerdì 25/1/2013 alle ore 16.30 presso il nuovo Centro Polivalente comunale “Magazzini 
    Ilva” a Cala Gavetta.Peone

    Prima bozza del piano antincedio a Caprera

    La prima bozza del Piano AIB - Piano Antincendio Boschivo dell’Arcipelago è stata presentata nella conferenza di servizi riunitasi l’altro ieri . L’importante documento di programmazione e prevenzione del rischio incendi all’interno dei confini del parco nazionale è stato discusso alla presenza dei rappresentanti delle forze dell’ordine: Carabinieri, CTS, CFVA – Corpo Forestale Vigilanza Ambientale, E.F.D.S – Ente Foreste della Sardegna, Capitaneria di Porto di La Maddalena, Amministrazione comunale di La Maddalena e Volontari della Protezione Civile. Il Piano redatto dai tecnici dell’Ente Parco ed elaborato sulla base delle linee di indirizzo fornite dal Ministero dell’Ambiente per tutte le aree protette, fa riferimento a quello in scadenza, aggiornato sulla base delle nuove indicazioni normative e con un più accurato dettaglio nella definizione del Piano vegetazionale. All’interno del Piano A.I.B che, una volta approvato dal Ministero dell’Ambiente, avrà validità quinquennale, è stato elaborato un particolare dettaglio dei fattori di rischio. Alla catalogazione obbligatoria, definita dalle indicazioni del Ministero che classifica in tre livelli i fattori di rischio incendio: alto, medio e basso, sono state aggiunti dai tecnici del Parco che stanno elaborando il documento, altri due livelli: medio alto e medio basso, in grado di garantire un più dettagliato monitoraggio dei fattori di rischio incendio riscontrati sul territorio. La scelta è stata assunta in considerazione delle specificità morfologiche e vegetazionali presenti nell’Arcipelago. Particolare attenzione nell’elaborazione del documento è stata dedicata inoltre a quelle che il Piano definisce “zone d’interfaccia”: quelle aree cioè dove il rischio d’incendio boschivo si incrocia con zone urbanizzate o a forte afflusso antropico. Sull’isola di Caprera, in particolare nei mesi estivi, l’incidenza del rischio incendi cresce con il crescere dell’affluenza di turisti. Unanime il parere dei rappresentanti delle istituzioni presenti in conferenza di servizio sulla necessità di elaborare un efficace piano di comunicazione che consenta, attraverso un adeguato sistema di cartellonistica informativa, di fornire a tutti le indicazioni di base sulle modalità di comportamento da attuare sia per quello che riguarda la prevenzione del rischio sia per la gestione dell’emergenza.Peone

    Cena per aiutare i cani abbandonati

    La sezione ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) organizza per domenica 27 gennaio dalle ore 
    20:00,  presso la Trattoria La Baracca, un incontro ‘Magnendi e Baddhendi’, “per trascorrere 
    assieme una piacevole serata! Sono previsti vari tipi  di piatti ad iniziare  dalla polenta per finire 
    alle frittelle . Il costo è limitato a dieci euro è comprende vino ed acqua . Inoltre la serata  sarà 
    allietata dalla musica con chitarra e fisarmonica.  
    
    L’intero incasso sarà utilizzato dall’ associazione per aiutare  gli animali, specialmente quelli che  
    sono stati abbandonati o che verranno  ancora abbandonati . Purtroppo ormai è una 
    consuetudine chi ha  animali e se ne vuole disfare  li abbandona :Peoine
    

    La Giunta Provinciale ha approvato il progetto preliminare per la sistemazione della circonvallazione di Golfo Aranci


     
     
    . Un’opera che consentirà di snellire il traffico automobilistico, da e verso il porto, rilanciando la vocazione turistica dell’accoglienza del paese costiero. 
     
    La Giunta Provinciale ha approvato il progetto preliminare per la sistemazione della circonvallazione stradale del paese di Golfo Aranci. Un’opera importante che consentirà di snellire il traffico automobilistico, da e verso il porto, senza congestionare il centro abitato. Un’opera in continuità con le altre avviate dalla Provincia, mirata a dare al territorio provinciale una rete stradale moderna ed efficiente, presto dalla fase progettuale si passerà a quella operativa esecutiva. 
      
    “Un opera attesa da tempo a Golfo Aranci e dalla sua meravigliosa comunità”,  afferma il Vice Presidente   Pietro Carzedda .
     
    “E’ un’opera importante che collega la viabilità provinciale al porto, fondamentale in particolare nel periodo estivo quando il numero dei turisti aumenta enormemente, che darà sollievo alla circolazione stradale, rilanciando la vera vocazione del paese che è quella turistica dell’accoglienza   –  spiega il Consigliere provinciale   Mario Mulas , che è anche Vice Sindaco ed Assessore comunale ai Lavori Pubblici di Golfo Aranci – Era un’opera molto attesa, che consentirà di eliminare anche un pericolosissimo incrocio, voluta dal precedente consigliere provinciale di Golfo Aranci, l’attuale Sindaco Giuseppe Fasolino del quale ho proseguito l’attività a favore della nostra comunità”.   
     
    L’opera, a favore della quale è stata resa disponibile la somma 469.286,10 euro è stata classificata come “Completamento dei Lavori di Costruzione della Strada di Circonvallazione di Golfo Aranci”. Ha l’obiettivo di rendere geometricamente omogeneo l’intero tracciato raccordando la parte già esistente con la viabilità di prossimità all’accesso al Porto di Golfo Aranci. 
      
    Si interverrà sul tronco stradale seguendone il tracciato preesistente con leggere modifiche necessarie per l’allargamento della carreggiata, rifacendo completamente l’asfalto e la segnaletica, puntando così al miglioramento delle condizioni di sicurezza della circolazione tenendo in considerazione le geometrie preesistenti e i volumi edilizi prospicienti.  

    Presentato in Provincia il progetto del “Portale Territoriale Gallura –WEB 2.0”, curato dal Consorzio no profit Slot Gallura.


    Obiettivo: creare una cabin a di regia cheproponga un’offerta turistica articolata ed integrata del territorio.
     
    Oggi in Provincia è stato presentato il progetto del Portale Territoriale Gallura –WEB 2.0, curato dal Consorzio no profit Slot Gallura, composto da operatori pubblici e privati che hanno l’obiettivo di essere la cabina di regia che propone un’offerta turistica articolata ed integrata che rappresenti un sistema di ospitalità turistica specifica del territorio  gallurese.
      Il portale vuole rafforzare i portali già esistenti sviluppati da amministrazioni e consorzi, fungendo da coordinamento in rete, si interfaccerà con portali “amici” e con i social network   e con quelli da sviluppare, aiutando a rintracciare ciò che si cerca: ad esempio hotel, agriturismo ed altro, ma soprattutto ad individuare i servizi richiesti dall’utente con il vantaggio è che sarà un portale ottimizzato sul mondo degli smartphone e non solo.
     Durante la riunione, coordinata dall’ Assessore provinciale alla Programmazione al Bilancio ed al Turismo Salvatore Marrone, si è dibattuto anche di trasporti e di mobilità interna. Oltre ai vertici del consorzio hanno partecipato gli operatori pubblici e privati e soprattutto i sindaci dei comuni del territorio che hanno accolto positivamente e condiviso le finalità del progetto, manifestando la volontà di partecipare attivamente. Adesione è stata manifestata oltre che dalla P rovincia Olbia Tempio anche dai comuni di Olbia, Santa Teresa, Loiri Porto San Paolo, Budoni, San Teodoro e Arzachena, Sant’Antonio di Gallura e La Maddalena e da importanti operatori di catene turistiche alberghiere.“Sono rimasto favorevolmente impressionato – ha spiegato l’ Assessore provinciale Marrone - il portale è uno strumento che si propone di promuovere in maniera globale la Gallura. L'Ente condivide e ha sposato appieno il progetto che sarà supportato in maniera più concreta se la Provincia dovesse uscire dal momento di incertezza nella quale si trova”.
       Come ha sottolineato il Vice - Presidente di SLOT, Nino Surrentino, il Progetto del Portale “riveste un’azione centrale per far conoscere l’intero territorio Gallurese., unitamente alla formazione e qualificazione del sistema imprese, al coinvolgimento delle scuole e dell’università nelle azioni di promozione e non solo e per la realizzazione di Fiere, Workshop di Educational Tour o fam trip con i mercati collegati”.
     
    S lot  Gallura , ovvero S istema L ocale Offerta Turistica, rappresenta in forma aggregata, diretta e indiretta circa 600 aziende territoriali, oltre agli Istituti Professionali Scolastici, operanti nei settore turistico - ricettivo, alberghiero, enogastronomico, trasporti, servizi.
     
    Lo scopo del Portale Territoriale Gallura –WEB 2.0 creare uno strumento operativo di promozione turistica, dinamico e di enorme visibilità, di elevati contenuti tecnologici, nel quale venga rappresentato l’intero territorio per le proprie peculiarità, con i percorsi artistici, culturali, religiosi, enogastronomici, le tradizioni, l’ambiente e i processi di eco sostenibilità del territorio, informazione e prenotazione, raccolta e analisi dati dei flussi turistici e della soddisfazione del turista.
     
    Slot Gallura punta a coinvolgere i Comuni e gli enti territoriali diventando uno strumento operativo unitario nella realizzazione di una forte azione di marketing territoriale, sotto un’unico marchio identificativo “Brand” dell’intero territorio Gallurese e quindi finalmente, con unica “Cabina di Regia” .
     
     

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