La rimodulaziuone non piace a Montella e Guccini

Com’era prevedibile l’avvenuta rimodulazione delle corse segna il passo ai commenti politici. Luca Montella, con un pungente sarcasmo al vetriolo <<si augura che l’assessore Cristian Solinas, invece di stare comodo dove è, venga a fare compagnia ai passeggeri in banchina tutte le mattine dalle 5 alle 7 e la notte dalle 22 alle 24.>>Montella sostiene inoltre che << non c’è da far festa per i nuovi orari dei traghetti che rappresentano un vero specchietto per le allodole.>> Gli fa eco il collega di consiglio Massimiliano Guccini, che da voce ai malumori dei pendolari, i quali non protestano tanto per la rimodulazione ma per la tempistica. <<Mi risulta che in molti si son trovati spiazzati dal fatto che avevano già acquistato l’abbonamento con una compagnia,- dichiara Guccini -sarebbe stato più sensato modificare gli orari alla fine del mese e non all’inizio in modo da dare ai pendolari il tempo di riorganizzarsi. Probabilmente si doveva ascoltare la categoria che poteva dare suggerimenti utili.>> E proprio sul tema abbonamenti sembra che la Delcomar non da  la possibilità ai pendolari di usufruire dei mini abbonamenti che risultano essere utili a studenti e lavoratori per cercare di risparmiare sul costo del viaggio. Qualcuno lamenta inoltre l’assenza totale di una stazione marittima a La Maddalena e la chiusura serale di quella di Palau che pare chiuda alle 21 e 30 lasciando i passeggeri appiedati all’addiaccio.  Insomma sembra proprio che la coperta sia purtroppo ancora troppo corta come è stato da più parti evidenziato. Il provvedimento tampone non risolve certamente del tutto  il problema della continutà territoriale dell’arcipelago. Sarà la volta di un Consiglio Comunale a bordo dei traghetti?Peone