“L'amore per
i poveri, il valore nella diversità fra gli uomini, soprattutto il suo sorriso
gioioso nell'affrontare i problemi più tristi”… Così Michele Paulicelli
descrive il suo musical “Madre Teresa”, un racconto in musica e prosa, senza
pretese biografiche, che presenta al pubblico la vita di una piccola donna
considerata a ragione fra le più grandi del mondo.Questa l’ultima fatica del
gruppo teatrale dell’Oratorio San Domenico Savio di Moneta – La Maddalena,
“Madre Teresa” appunto, un musical che dal 2002 continua ad essere proposto nei
teatri italiani e che domenica 13 aprile alle 21.00 approderà finalmente in
Sardegna, a La Maddalena, nell’oratorio della Parrocchia Agonia di Nostro Gesù
Cristo. L’ennesimo piccolo, grande miracolo, che prenderà corpo sul palco
parrocchiale grazie ai quaranta componenti del gruppo, nato nel 2006 grazie
alla del tutto casuale ispirazione di alcune catechiste e grazie soprattutto
alla disponibilità di “patrimonio umano di notevole abilità canora” di cui
valersi.La caparbietà della “regista” Manuela Verzino, la sollecitudine di Don
Andrea Domanski, l’ingresso nel gruppo di persone adulte provenienti anche
dalle altre parrocchie dell’isola, il contributo delle loro capacità, il
ricambio generazionale e una rinnovata passione per la musica sono solo alcuni
degli ingredienti, che negli anni hanno permesso ai membri del gruppo (bambini,
ragazzi e adulti da zero a settant’anni!), per lo più dilettanti autodidatti
mossi da una sana passione per la musica, di crescere e “specializzarsi” col
tempo in spettacoli musicali e in prosa.Diversi i talenti sbocciati in seno al
gruppo: Irene Calvia, Anna Cozzolino, Federico Lobrano, che da sempre prestano
le loro voci ai personaggi principali degli spettacoli. Accanto a loro in
questa occasione ci saranno anche le voci soliste di Antonello Calvia e Lucy
Langella.Che sia stato l’intervento del Caso, o più probabilmente della
Provvidenza, poco importa! Resta ad ogni modo alla base della loro attività la
semplice certezza che “chi canta, prega due volte”… E che cantare coinvolge
molto più del solo recitare una preghiera. Ed è questa salda consapevolezza a
far nascere negli anni i diversi spettacoli: “Anastasia” (2007), ispirato alla
saga dei Romanov, cui segue nello stesso anno la recita a tema religioso,
“Natale, Dio è di parola”; “Il Risorto. Oltre il dolore e la croce”, (marzo
2010), di Daniele Ricci, una rivisitazione in chiave rock della passione di
Cristo; “L’atteso” (dicembre 2010), anch’esso firmato Daniele Ricci; “Lolek, il
giovane Wojtyla”, (giugno 2011) di Roberta Nicolai, Daniela Cologgi e Sandro Di
Stefano, uno spettacolo in prosa, con musiche e canzoni, che ripercorre la
storia del giovane Karol Wojtyla, detto familiarmente Lolek; “Aspettando il
Natale… sulle ali della fantasia”, (dicembre 2011) una pièce teatrale che
sceglie e unisce non a caso alcune delle più belle fiabe Disney, tutte comunque
accomunate dall’unico messaggio che alla fine l’Amore trionfa sempre;
“Ascoltaci. Sono uno soltanto, il solo Dio che tu avrai”, un adattamento dello
spettacolo musicale francese, “I Dieci Comandamenti”, diretto da Elie Chouraqui
e con le musiche pop – rock di Pascal Obispo, ispirato al celebre episodio
biblico dell'Esodo; infine “Greccio. Notte di Natale 1223”, la storia del primo
presepe allestito da San Francesco, sui testi e le musiche del regista Carlo
Tedeschi.
Le malattie,
la fame, la povertà, l'incontro-scontro con le autorità religiose locali, i
problemi e i dolori, i drammi di singoli individui, saranno i temi che verranno
messi in scena questa volta, col chiaro scopo di offrire al pubblico, in questo
tempo di Quaresima, in cui commemoriamo la Passione e Morte di Nostro Signore,
un momento di riflessione innanzitutto sulla fede che illuminò Madre Teresa, e
su quella semplicità che seppe elevare ad arma prediletta contro quell’immensa
povertà, materiale e morale soprattutto, contro cui dovette combattere ogni
giorno della sua vita.
Due perciò
gli appuntamenti da non perdere: domenica 13 aprile alle 21.00 a La Maddalena
nell’Oratorio San Domenico Savio di Moneta, e lunedì 14 aprile alle ore 19.30 a
Olbia nella parrocchia di Nostra Signora de La Salette.
Margherita
Scarpaci