giovedì 17 aprile 2014

INCONTRO PRELIMINARE CON I PRECARI DEL PARCO

Si è svolto giovedì scorso un primo incontro preliminare tra una rappresentanza del  "Comitato 
precari del Parco  di La Maddalena", e il direttore  Ciro Pignatelli. Per volontà dell'amministrazione 
pubblica non è stato ammesso all'incontro il rappresentante della Rsu - Uil in sostituzione del 
delegato territoriale; presente invece la Cgil. Nel corso della riunione è stata presentata da parte 
dei precari del parco la difficile situazione creatasi con la scadenza dei contratti a tempo 
determinato e altri in procinto di scadenza sui quali l'ente non è ancora intervenuto per chiarire 
quali politiche intenda adottare a tutela dei lavoratori e delle professionalità acquisite nel corso 
degli anni di servizio presso il Parco. <<Nel rispetto delle mie competenze, mi attengo alle 
indicazioni fornite dal presidente Bonanno in merito alle politiche di gestione del fabbisogno 
organico dell'ente nella relazione di programmazione annuale- ha replicato il direttore Ciro 
Pignatelli agli interrogativi posti dai lavoratori e dal delegato sindacale. In virtù di tali indicazione  
Pignatelli, a partire dai nuovi bandi per la selezione del personale del parco, nessuna garanzia 
verrà fornita per il futuro a chi  ha maturato, nel settore delle aree protette tanto quanto nella 
pubblica amministrazione in genere, precedenti esperienze di lavoro. Per questo motivo i precari 
del parco richiedono unitamente alle rappresentanze sindacali un intervento del presidente 
Giuseppe Bonanno utile a chiarire le motivazioni di tale indirizzo. Una scelta che con ogni 
probabilità porterebbe a disperdere le professionalità acquisite nel corso degli anni aggravando la 
già difficile condizione dei precari dell'Ente.

Alla confusione rispetto alla situazione dei contratti a tempo determinato si aggiunge in queste 
ore il caso degli operatori stagionali a mare con la pubblicazione di due distinti bandi per la 
selezione di nuovo personale addetto alla riscossione e alla guida dei mezzi nautici quando è 
ancora in corso di validità la graduatoria triennale pubblicata la scorsa stagione estiva. 
<<Elementi normativi relativi alla sicurezza a mare, non specificati nello scorso bando fanno 
sapere dall’Ente, impongono un adeguamento delle figure attraverso una nuova procedura di 
selezione>>. Per il dirigente l’atto è ampiamente motivato in determina, di parere contrario il 
gruppo di stagionali che rischiano di vedersi esclusi dalle nuove graduatorie senza che le 
precedenti siano state annullate. Gli stagionali chiederanno attraverso un legale l’annullamento in 
autotutela dell’atto, pronti ad un ricorso al Tar qualora non dovesse essere accolta la 
richiesta.Peone

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