martedì 10 gennaio 2012

Dal 22 gennaio l'isola avrà solo tre traghetti Isola di Caprera . Arbatax ed Erick

 La notizia è ufficiale  è che dal giorno 22 gennaio il moto traghetto della Saremar  Isola di Santo Stefano e quello della Delcomar Enzo D, andranno via  da La Maddalena , il primo per  i soliti lavori annuali per i quali  ci  vorranno circa 40  giorni , il secondo invece  si trasferirà a Carloforte perchè la  società ha  vinto la gara  per  quelle corse ,. I maddalenini ma anche  chi eventualmente  viaggerà  in quel periodo  si  dovrà accontentare del traghettino Arbatax  che  può caricare solo poche  auto, e dell’Erik unico a disposizione  della Delcomar anch’esso non molto capiente .Già da oggi , in molti ,iniziano
 a chiedersi che  cosa  potrà succedere in quel periodo . Il primo a chiederselo è Marco Poggi segratario sezione Antonio Gramsci  che ha inviato una lettera al sindaco ed alle società , dichiarando la forte preoccupazione per le facili e immaginabili conseguenze negative e disagi che questo provocherà presso la regolarità dei collegamenti marittimi in quanto già dimostrato con la recente sostituzione del M/T Isola di Caprera, (per gli stessi motivi dell'imminente assenza dell'Isola di Santo Stefano), con un mezzo non idoneo per capienza e capacità come il M/T Arbatax.

<<Risulta poco comprensibile- inizia la nota -  la decisione di sostituire uno dei due mezzi Saremar in una tratta importante come La Maddalena-Palau per diverse settimane con un traghetto in uso in questa linea almeno trent'anni fa', visto che la regione Sardegna dimostra di disporre di mezzi e finanziamenti per quanto riguarda l'immissione di nuove navi come dimostra la creazione della flotta sarda con marchio Saremar a gestione separata. >>
Sicuramente è positivo rafforzare il collegamento con la penisola e cercare di calmierare le tariffe esose delle compagnie private, <<ma ricordiamo che esiste anche La Maddalena-Palau con i suoi problemi sia di costi eccessivi e sia di deficitaria continuità territoriale.>>
Inoltre abbiamo già subito forti disagi fino a pochi giorni fa', quando senza il M/T Isola di Caprera anch'esso sostituito dal piccolo Arbatax, ha causato forti disagi con conseguenti lunghe file nelle banchine per l’imbarco: un vero e proprio regresso del servizio come in tempi lontani che, purtroppo, credevamo di aver superato e dimenticato.
<<Inoltre la compagnia pubblica Saremar è l'unica a disporre di mezzi idonei ed effcienti per poter assicurare il collegamento anche in occasione di situazioni meteo proibitive garantendo sempre il collegamento come ampiamente dimostrato, visto la frequenza di forti venti, e confermato proprio nei giorni scorsi in occasione di una forte burrasca che ha colpito La Maddalena.>>
Per questo motivo Poggi  ribadisce la  richiesta di rafforzare il servizio pubblico con la restituzione delle corse tagliate alla Saremar, riassunzione di due equipaggi, la stabilizzazione dei precari e consentire la copertura delle corse mancanti in attesa che la regione finalmente affidi tramite bando pubblico le corse residuali.
Auspichiamo una maggiorre attenzione e sensibilità da parte della giunta regionale e della compagnia di navigazione verso le esigenze e i problemi della linea La Maddalena-Palau, sperando di non assistere a un progressivo regresso e ulteriori tagli del servizio Saremar.
Pertanto siamo certi che una positiva soluzione sia rappresentata solo grazie ad un immediato e forte rilancio del servizio pubblico marittimo,  come merita sia l'utenza e sia i lavoratori per la loro indiscussa professionalità e preparazione.Peone

peoneblog@hotmail.it

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