Individuata
e denunciata una donna cinese che effettuava massaggi ai bagnanti in una
spiaggia di Porto Rotondo.
Con
l’inizio della stagione estiva è, purtroppo, ripreso il fenomeno di prestazioni
fornite ai bagnanti da persone prive delle abilitazioni previste. Anche grazie
a segnalazioni pervenute al numero di “Pubblica utilità 117”, i Finanzieri del
Gruppo di Olbia hanno individuato Z. H., cittadina cinese di 45 anni, mentre arrivava
alla spiaggia dei Sassi, a Porto Rotondo.
Un
breve appostamento ha consentito di verificare che Z. H., dopo aver contattato
alcuni bagnanti per proporre massaggi ed aver contrattato il corrispettivo da
pagare, iniziava a fornire la prestazione. I militari sono quindi intervenuti ed
hanno appurato che la stessa non possedeva alcun titolo per esercitare tale
attività.
La
“massaggiatrice da spiaggia” è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria e sono
stati sequestrati i prodotti che intendeva utilizzare per svolgere l’attività.
L’inizio
della stagione turistica ripropone i fenomeni dell’abusivismo commerciale e
professionale lungo le spiagge del Nord Sardegna con la vendita di merci
recanti marchi contraffatti nonché l’esercizio abusivo di professioni. I
turisti ed i residenti sono invitati a segnalare al Numero di Pubblica Utilità
“117” i responsabili per collaborare nella tutela della legalità anche in
difesa di quanti operano correttamente nel rispetto delle regole.