lunedì 14 aprile 2014

Scuola Drifting, conclusi i corsi. Sedici allievi diplomati alla guida di traverso


- Una disciplina spettacolare che richiede tecnica e coraggio, due istruttori d’eccezione e un’organizzazione che ha messo al primo posto la sicurezza e lo spettacolo. Si è concluso con successo il primo corso di drifting organizzato dalla Porto Cervo Racing. La scuderia della Ronde Rally d’Ogliastra, che continua a scrivere pagine epiche nella storia dello sport isolano, ha portato a Tortolì una disciplina che ha fatto il tutto esauritoLa tecnica di guida nata in Giappone nel 2006, oggi è diventata passione da gara o allenamento in pista, utile per guidare in maggiore sicurezza. 
I 16 partecipanti hanno imparato direttamente dagli istruttori di Mirabilandia Gianluca di Fabio e Michele Pianosi,  le tecniche per far perdere volutamente aderenza all’auto e controllarne la sbandata. A fine corso gli allievi, oltre ad essersi divertiti, hanno incrementato la sensibilità al volante che gli sarà d’aiuto anche nella guida di tutti i giorni.  Tra loro piloti di professione, appassionati di motori o semplici neofiti. Studenti al volante che hanno potuto sperimentare per tre giorni la tecnica della guida di traverso. 
“La Porto Cervo Racing segue con determinazione l’obiettivo di fare crescere la passione per i motori pensando sempre alla sicurezza. Gli allievi – dice Gianni Coda – hanno potuto imparare un atteggiamento ancora più giusto durante la guida, in particolare nella gestione degli imprevisti e dei rischi che la strada comporta. Vogliamo incoraggiare la formazione di chi già corre per sport perché il mondo delle gare e della guida di tutti i giorni diventi sempre più sicuro”.
 “Nonostante le difficoltà di questo momento, – ha aggiunto Mauro Atzei presidente della scuderia - con i rally bloccati dalla protesta degli organizzatori sardi, abbiamo voluto tenere fede a un impegno preso diversi mesi fa. Siamo sempre più convinti che il  mondo dei motori isolano, le scuderie e gli organizzatori insieme alle istituzioni debbano lavorare per il fine della sicurezza in strada”.  
 Il programma della manifestazione dopo il corso ha previsto una domenica di spettacolo. I piloti delle MUSTANG e BMW sono diventati ‘tassisti’ per un giorno facendo provare al pubblico il brivido di salire nell’abitacolo al loro fianco, intraversando fino all’ultima sbandata sempre controllata.
 “Siamo molto grati a chi ci ha consentito di organizzare un evento complesso ma dal grande significato – hanno aggiunto Mauro Atzei e Gianni Coda -  Il Comune di Tortolì, il nostro sponsor Yokohama, la Drifting School di Gianluca di Fabio e Gandin Motors Mak, le forze dell’ordine e tutti i volontari che hanno dedicato tempo ed energie all’organizzazione. Ultimi ma non ultimi i piloti che hanno messo a disposizione le loro auto da corsa per il pubblico”.

Meteo