A nome di tutto il personale della Scuola Sottufficiali “Domenico Bastianini” di La Maddalena, rivolgo un deferente saluto al Signor Ispettore delle Scuole della Marina Militare, la cui presenza ci onora profondamente e conferisce molta solennità a questa cerimonia.
Ringrazio il Prefetto di Sassari, Sua Eccellenza Salvatore MULAS e il Prefetto di Nuoro Sua Eccellenza Pietro LISI e tutte le Autorità Civili, Religiose e Militari intervenute, che testimoniano la vicinanza che unisce la Marina Militare alle Istituzioni.
Porgo il mio saluto ai Rappresentanti dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, ai rappresentanti del Cobar e delle Organizzazioni Sindacali, ed esprimo la mia riconoscenza al Comando della Brigata Sassari, gloriosa Unità dell’Esercito Italiano, che partecipa a questo evento con la sua prestigiosa e apprezzatissima banda musicale.
Saluto calorosamente il rappresentante della provincia di Olbia-Tempio, unitamente ai Signori Sindaci dei vicini comuni che, con la loro autorevole partecipazione, confermano il profondo legame che unisce questo Istituto al territorio e alla popolazione della Gallura.
Rivolgo altresì un cordiale saluto al Signor Angelo COMITI, Sindaco della città di La Maddalena, sede storica della Scuola Sottufficiali, che in essa vive e opera da più di sessant’anni, in un rapporto di proficua e costante collaborazione.
La ridotta presenza di allievi e frequentatori schierati in piazzale per l’odierna cerimonia di passaggio di consegne non può non costituire lo spunto iniziale del discorso del Comandante cedente che, a termine di un biennio di attività, si appresta a lasciare – a gran malincuore – la barra del timone della più bella e complessa Nave che gli sia stata mai affidata.
Metafore e personale afflizione a parte, tale poco consistente presenza di allievi frequentatori risulta essere il concreto effetto di quel generale contenimento degli incorporamenti di nuovo personale che la contingente e nota situazione economico-finanziaria impone in questo momento alle Forze Armate.
Suddetto contenimento costituisce per certo una realtà innegabile che con prepotenza si sta imponendo agli occhi di tutti e che risulta essere il prodotto di scelte difficili quanto ineludibili, almeno nel breve/medio periodo. Ma questa mattina anche se personalmente sono pervaso dalla malinconia di dovere a momenti lasciare la conduzione di una pregiata Istituzione alla quale mi sento oramai di appartenere, mi preme rassicurare che alla riduttiva situazione che stiamo vivendo non corrisponde assolutamente alcuna volontà delle Superiori Autorità di diminuire la valenza della nostra amata Scuola; al contrario recentemente, proprio qui alla Maddalena, il Sig. Capo di Stato Maggiore, nel corso di un incontro con il Senatore SCANU e con il nostro Sindaco, Sig. Angelo COMITI, ha ribadito la volontà di voler potenziare questo Istituto.
E di tale volontà ne abbiamo avuto effettivamente riprova nella scelta operata dallo Stato Maggiore di concentrare a La Maddalena la complessa ed articolata attività estiva delle 2° classe dell’Accademia Navale, fatto che, nel corso dei mesi di agosto e settembre, ha comportato l’arrivo e la sosta nell’isola di un importante numero di navi ed imbarcazioni a vela della Marina, unitamente ad un cospicuo numero di stupende divise storiche impeccabilmente ed orgogliosamente indossate dai cadetti.
Se tale presenza ha costituito una novità vorrei ricordare che altre considerevoli attività sono ormai divenute una realtà consolidata che si aggiunge alla tradizionale funzione formativa che, come prima accennavo, purtroppo risente oggi di minori incorporamenti; più propriamente mi riferisco ad una presenza importante, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, quale risulta essere quella effettuata presso la nostra Scuola, in diversi periodi dell’anno:
· dal personale di Comsubin e della scuola palombari
· dai giovanissimi frequentatori esterni dei corsi velici estivi organizzati dal Ministero della Gioventù
· dagli allievi della 2° classe della Scuola Sottufficiali di Taranto per la frequenza di corsi velici basici
· dai Guardia Marina della 4° classe dell’Accademia Navale per il conseguimento del brevetto di skipper d’altura.
Le realtà appena descritte evidenziano come la Scuola e il contesto in cui essa è inserita possiedano un innegabile “valore aggiunto”, costituito dalle caratteristiche e dalle peculiarità dell’ambiente in cui l’Istituto è ubicato, che rendono altamente costo/efficace lo svolgimento delle menzionate attività.
Nella consapevolezza del fatto che l’Ispettorato Scuole si è già attivato per la prossima ricollocazione di alcuni nuovi Corsi presso questo Istituto e che a livello Difesa si sta lavorando per ripartire in forma permanente ed in modalità interforze alcune funzioni formative/addestrative tra le diverse Scuole Militari, secondo quelle che sono le caratteristiche di eccellenza di ognuna di essa, ritengo che a livello locale la strada maestra da seguire debba essere quella di cercare - con rinnovata inventiva ed ogni possibile energia - di valorizzare e di implementare sempre più quel “valore aggiunto” a cui ho fatto precedentemente riferimento; in altre parole, in attesa di tempi migliori che possano consentire adeguati organici e quindi più cospicui incorporamenti di personale, gli sforzi che le Superiori Autorità stanno effettuando per garantire ulteriori attività alla Scuola, dovranno comunque essere opportunamente accompagnati dall’impegno in loco per la ricerca e l’attivazione di ogni nuova sinergia possibile tra la Scuola e tutti quegli attori delle realtà amministrative locali e regionali che così grande interesse hanno affinché l’Istituto continui a svolgere le proprie funzioni ed a conferire occasioni lavorative ed impiego indotto alla città di La Maddalena.
Mi preme rimarcare che chi parla, durante il suo mandato ha operato con l’obiettivo di dotare la Scuola di sempre nuove peculiarità e caratteristiche, quali elementi distintivi che in concreto poi definiscono ed implementano proprio quel “valore aggiunto” precedentemente menzionato. In tale ottica mi piace evidenziare che, grazie alla fiducia dei miei Superiori e all’instancabile contributo del personale del quadro permanente della Scuola, nel biennio appena trascorso questo Istituto ha raggiunto dei considerevoli traguardi dei quali, per la loro valenza, mi piace citare i seguenti:
· La Scuola dispone oggi di 2 belle sale cimeli, molto visitate, che sono state ufficialmente inaugurate dall’Ispettore delle Scuole Ammiraglio di Squadra TALARICO, alla presenza di numerose autorità civili e militari; esse godono anche del qualificante riconoscimento della Sovraintendenza delle Belle Arti di Sassari alla quale indirizzo i miei sentiti ringraziamenti per aver consentito, tra l’altro, quella preziosa collaborazione con il compendio garibaldino che attualmente ci permetto di esporre alcuni importanti oggetti preziosi provenienti da suddetto sito; mi preme far presente che tali sale cimeli sono il frutto, a “costo zero”, di tanta volontà e inventiva del personale del Quadro Permanente, nonché di donazioni o prestiti di collezionisti locali, ai quali va la mia piena riconoscenza,, che hanno deciso di rendere fruibili alcuni oggetti storici di proprietà;
· Non posso poi certo tralasciare il fatto che la Scuola è riuscita ad attivare una vera e propria fonderia che, oltre a costituire un efficace strumento didattico per dotare gli allievi motoristi di una capacità di grande valenza ed importanza per la loro professionalità e oltre a risultare una realtà di unicità in tutta la Sardegna, consente assieme alle altre officine destinate alla formazione, di applicare l’esercizio tecnico degli allievi alla realizzazione di manufatti necessari al mantenimento in funzione di strutture e mezzi della Scuola, risparmiando così preziose risorse che possono essere dedicate ad altre finalità.
· La Scuola ha inoltre attivato numerose nuove permute di beni e servizi con enti ed organismi esterni per un proficuo utilizzo di quelle strutture ad alta valenza di cui dispone, con importanti ritorni a beneficio della stessa comunità maddalenina, come accade nel caso del sempre più frequente ricorso all’utilizzo della nostra piscina da parte delle scuole statali della città, a favore dei propri alunni.
· Sempre nell’ambito delle permute, mi preme per ultimo sottolineare come il potenziamento del simulatore di navigazione operativo presso la Scuola, conseguito - con minime risorse - grazie alla fantasiosa ed ingegnosa iniziativa del personale interno, sia risultato una saggia decisione che ha consentito un sempre più forte coinvolgimento di diversi Istituti Nautici del Nord Sardegna che inviano i propri studenti a frequentare, accasermati presso le nostre strutture, stimolanti stage durante i quali vengono perfezionati gli insegnamenti loro impartiti, sia mediante l’impiego di suddetto simulatore di navigazione, che mediante la pratica sul campo di attività marinaresche e di officina.
Ho citato questi traguardi raggiunti non per lodare la Scuola, la sua dirigenza ed il suo personale, ma proprio per apportare degli esempi concreti di come sinergie e collaborazioni possano utilmente essere sempre attivate e specialmente in tutti quei casi in cui la maggiore disponibilità di una risorsa su cui può contare una parte della collettività può essere proficuamente utilizzata per colmare la carenza della stessa risorsa di cui soffre un’altra parte e così viceversa.
Nell’auspicare quindi che il conseguimento in situ di azioni combinate e simultanee utili a rafforzare il ruolo della Scuola abbia effettivo esito e confermi la fiducia posta nel nostro Istituto di Formazione da quanti al centro operano concretamente per un suo potenziamento, ritengo opportuno invitare chi lavora dentro e fuori della Scuola e comunque tutti coloro che hanno interesse a che la stessa continui a progredire, a procedere congiuntamente con la massima serenità e a mantenere quella necessaria atmosfera di comunanza d’intenti che si deve basare sempre di più su di un rapporto di fattiva, leale ed intelligente collaborazione.
Suddetto invito si deve intendere come volto ad evitare l’insorgere di manifestazioni di pensiero poco propizie al mantenimento di un auspicabile clima di fattiva serenità, in quanto suddette manifestazioni, oltre a rendere meno trasparente e proficua la dialettica tra le parti, altro non fanno che assorbire delle preziose energie che, come in effetti talvolta è accaduto, devono essere spese per fronteggiare situazioni di confronto se non addirittura di contenzioso.
Ritengo, infatti, che sia assolutamente necessario che tali energie siano opportunamente e fattivamente riversate, indistintamente da parte di tutti, per il positivo e collettivo conseguimento di obiettivi di crescita che consentano e garantiscano il superamento della difficile congiuntura e quindi il sempre rinnovato progresso di questo Istituto di Formazione e di tutta la comunità maddalenina presso cui lo stesso insiste.
Istituto che, ricordiamolo, esiste ed è funzionale alla formazione ed all’educazione di giovani allievi e frequentatori, ai quali rivolgo ora il mio pensiero per esortarli ad affrontare la loro permanenza presso l’Istituto con ferma determinazione e costante caparbietà, apportando la massima energia per conseguire i migliori risultati e guardando comunque al futuro con il necessario ottimismo.
Giovani allievi e frequentatori sappiate che ogni qualvolta conseguirete un esito professionale, questo oltre ad un vostro successo costituirà anche un successo per questa Scuola che ha contribuito alla vostra formazione; sappiate anche che i migliori esiti li potrete conseguire non sentendovi mai appagati dei traguardi raggiunti ma cercando di scalare vette sempre più alte, permanendo sempre orgogliosi e degni della magnifica uniforme che indossate.
Nella certezza che tutto quanto sopra si avvererà, desidero adesso ringraziare il mio intero equipaggio ossia tutti coloro che mi hanno accompagnato e supportato in questa esperienza di Comando, trasformando l’entusiasmo di chi sa di svolgere un lavoro a termine e che consapevole di avere un limitato tempo a disposizione vuole sempre fare tutto e subito, in concreti ed effettivi risultati che riconosco essere stati il frutto del grande impegno e della molta fiducia riposta in qualcuno che, al vertice di questa struttura, ha ottenuto davvero tanto senza mai poter restituire alcunché se non, semplicemente, stima, rispetto ed molta considerazione.
Non avendo a disposizione strumenti diversi per manifestare la mia infinita gratitudine a quanti integrano l’organico militare e civile di questo Istituto, voglio per lo meno dare assicurazione che ovunque sarò e quale che siano gli incarichi che ricoprirò nel futuro, questa Scuola potrà sempre contare su un sincero assertore della sua primazia e della necessità che essa continui a formare giovani marinai e specialisti.
In particolare voglio ringraziare la segreteria Comando ove lo spessore umano e professionale dei suoi integranti, ha consentito a chi parla di lavorare sempre con la massima serenità, così come voglio esprimere gratitudine ai miei capi servizio e capi ufficio per il sempre pronto, competente e qualificato sostegno che mi hanno fornito in tutte le scelte connesse con la responsabilità del Comando.
Intendo altresì manifestare la mia riconoscenza e gratitudine alle variegate ed indiscutibili professionalità del nostro personale civile, depositario di molte di quelle qualità e capacità che costituiscono il quantum che rende unica e particolare la Scuola di La Maddalena rispetto ad altri Istituti di Formazione.
Mi permetto di estendere i miei sentimenti di sincera riconoscenza al Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sardegna, che è stato il mio diretto superiore per le attività presidiarie e territoriali, e che è stato per me un punto di riferimento certo, autorevole e sempre disponibile.
Signor Ispettore delle Scuole, mi rivolgo adesso a Lei con l’orgoglio di aver prestato servizio alle sue dirette dipendenze, e Le esprimo la mia profonda gratitudine per la sua costante attenzione e i suoi preziosissimi consigli, ma soprattutto per avermi onorato della sua fiducia e avermi sempre dato ampia autonomia nella mia azione di Comando.
L’ultimo ringraziamento, mi sia consentito, desidero rivolgerlo a mia moglie Pilar ed ai miei figli Pilar e Juan che mi hanno sempre sostenuto permettendomi di lavorare con serenità e senza condizionamenti e che, anche se da lontano, mi hanno sempre assicurato una straordinaria carica di affetto. Grazie alla loro comprensione e al loro sostegno, ogni giorno ho potuto affrontare con rinnovata energia le molteplici e talora imprevedibili difficoltà che hanno accompagnano il mio operare.
Al Comandante GABRINI, che da oggi mi rileva al Comando dell’Istituto, formulo le più vive congratulazioni per l’incarico che si accinge ad assumere. A Lui indirizzo un affettuoso abbraccio e l’augurio sincero affinché possa sperimentare le stesse emozioni che io ho provato durante la straordinaria esperienza umana e professionale che oggi concludo e che lui invece si appresta ad intraprendere.
Chiudo il mio intervento, esprimendo a tutti i presenti la mia gratitudine per essere intervenuti all’odierna cerimonia che dedico ai due nostri colleghi Massimiliano LATORRE e Salvatore GIRONE a cui ci stringiamo sempre di più e che attendiamo presto di ritorno nel nostro Paese.
Viva la Scuola Sottufficiali di La Maddalena
Viva la Marina Militare
Viva l'Italia!