Sciopero
Oggi è il
quarto giorno che i dipendenti del super
mercato DiSardegna sono in sciopero perchè da tre mesi non ricevono lo
stipendio , non possono vendere perchè manca la merce che non è stata
sostituita ed anche perché i responsabili
, pur essendo stati chiamati a
rispondere , non hanno ancora deciso nulla e neppure hanno voluto parlare con i dipendenti . Ieri ,oltre la solidarietà
di due assessori Maria Pia Zonca e Gian
Vincenzo Belli , era presente anche la sindacalista Luisa Di Lorenzo che
ha parlato con i dipendenti per
cercare di capire come
si poteva risolvere la situazione <<abbiamo di fronte un’azienda
che non da risposte e quando le da non
mantiene le promesse . Noi dialoghiamo ci garantisce il suo intervento per
pareggiare i debiti , anche perché il
punto vendita è molto interessante , ma
ancora nulla di nuovo è avvenuto .>> L’azienda - prosegue Di Lorenzo –ha promesso che verrà qualcuno per
incontrare i lavoratori e che fra
qualche giorno arriverà la merce
per dargli la possibilità di rientrare
con i debiti . A questo punto i lavoratori vorrebbero che si facesse un piano di rientro per garantire
loro di ricevere le retribuzioni arretrate>>
A solidalizzare con i dipendenti DiSardegna c’è anche Silvio Ornano che è solo il proprietario del locale , ma è
parte lesa come i lavoratori e quindi
non fa parte dei responsabili che
gestiscono DiSardegna << anche se mi hanno fatto delle proposte che però
non le ho ritenute valide , preferendo
,quindi rimanere fuori dando cosi
solidarietà ai giovani che stanno scioperando giustamente >> Peone